Presentata la proposta di legge di istituzione della figura dello Psicologo di base e delle cure primarie, che vede come primo firmatario Pino Romano, insieme ai Consiglieri regionali Paolo Pellegrino, Sabino Zinni, Nicola Marmo, Giuseppe Turco, Leonardo Di Gioia, Alfonso Pisicchio, Domenico Santorsola, Enzo Colonna. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il Presidente della Commissione sanità Pino Romano e il Presidente del Gruppo Emiliano Sindaco di Puglia Sabino Zinni.
Nel corso dell’illustrazione del provvedimento, il presidente Romano ha rilevato che la proposta nasce dall’ esigenza, sempre più diffusa nella società, di introdurre nel sistema sanitario pugliese, la figura professionale dello psicologo di base, al fine di garantire un adeguato sostegno e indirizzare il paziente verso il servizio sanitario o sociosanitario più rispondente al singolo caso trattato.
Questo perché la domanda di assistenza psicologica nel vissuto quotidiano è sempre più crescente. Infatti, i dati statistici ormai individuano che oltre il 30% delle richieste che arrivano al medico di famiglia sono di natura psicologica, dovute ai disturbi dell’apprendimento, alla difficoltà relazionale, al disturbo d’ansia, alla crisi adolescenziale, allo stato di depressione, alle carenze motivazionali. Di conseguenza, per i proponenti, è importante arrivare ad un corretto inquadramento del problema ed alla individuazione della terapia necessaria, evitando un percorso ad ostacoli accidentato con il passaggio da un professionista ad un altro.
Nel dettaglio, la proposta di legge istituisce la figura dello psicologo di base, la cui attività professionale viene indirizzata a garantire al singolo, alla coppia ed alla famiglia prestazioni sanitarie, in coerenza con i principi cardine della Legge 833 del 1978, legge istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale.
Vengono individuati e definiti i compiti dello psicologo di base ed è prevista la verifica continua del modello organizzativo attraverso la costituzione presso l’Agenzia regionale (AReSS), di un coordinamento di dirigenti psicologi delle singole ASL, in grado di seguire, monitorare ed attuare la figura nei distretti sociosanitari e nella rete ospedaliera. Pertanto, è prevista anche l’istituzione di un Osservatorio regionale presso l’Agenzia regionale preposta, che individua i bisogni di salute emergenti nel territorio della Regione Puglia.
Saranno istituiti gli elenchi degli psicologi di base presso ogni ASL o Azienda ospedaliera, per consentire la gestione, in modo trasparente, degli incarichi convenzionali che le singole ASL attiveranno.
Alla redazione del testo di legge hanno collaborato il presidente dell’Ordine psicologi Antonio Di Gioia, Giancarlo Magno del DSM Taranto, gli psicologi Annarita D’Ippolito ASL TA e Sandro Malerba ASL BR, Savina Leonetti psichiatra della ASL BAT, il presidente di Confcooperative Mauro Abate e i docenti universitari Rosa Galelli, Alessandro Taurino, Gabrielle Coppola, Maria Fara De Caro e Francesco Fistetti.