Numerose irregolarità sono state riscontrate dai carabinieri di Ostuni, del Nucleo ispettorato lavoro di Brindisi, della stazione forestale di Ostuni e dal personale dell’Asl di Brindisi, all’interno di uno stabilimento balneare di Rosa Marina di Ostuni. Il gestore, un 29enne di Bitonto, e il proprietario, un 71enne di Bari, sono stati denunciati a piede libero. In particolare, ai due è stato contestato il taglio e il danneggiamento di macchia mediterranea e vegetazione retrodunale di due distinte aeree asservite al lido, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale; la violazione della normativa per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid, non avendo adeguato gli spogliatoi di uso comune, con conseguente sanzione amministrativa; l’utilizzo, quale deposito di cibi e bevande, di un locale non autorizzato e l’impiego di una dipendente in “nero”.