Sarà l’occasione per ascoltare il pensiero di chi opera nel settore e per rimarcare le misure del mio programma pensate per cambiare passo rispetto ad una politica fallimentare costruita su annunci di progetti mirabolanti mentre le strutture esistenti restavano abbandonate all’incuria e all’usura del tempo.
Anche nel campo dell’impiantistica sportiva è ora di lasciarsi alle spalle il pressapochismo e l’approssimazione che hanno contraddistinto l’amministrazione comunale in tutti questi anni.
Vogliamo dire basta sia a progetti che non si realizzano sia all’incapacità di sfruttare i finanziamenti esistenti.
La nostra parola d’ordine sarà programmazione.
Nella considerazione che l’impiantistica sportiva tocca diversi settori dell’Amministrazione comunale che, spesso, non hanno dialogato tra loro, è mia intenzione creare immediatamente una cabina di regia composta dagli assessori allo sport, al bilancio, alla programmazione economica, ai lavori pubblici e all’urbanistica.
Il suo compito sarà quello di lavorare in sinergia con le società ed il CONI per redigere, entro 100 giorni dall’insediamento della nuova amministrazione, un programma di interventi per la costruzione di nuovi impianti e per l’adeguamento e l’ammodernamento delle strutture esistenti.
Ogni intervento dovrà avere un business plan dettagliato, con specifiche dei lavori, tempi di realizzazione e modalità di finanziamento.
E’ nostra intenzione intervenire definitivamente per offrire alla città una struttura moderna che possa essere utilizzata non solo per lo sport, ma anche per convegni ed eventi musicali. Ben consapevoli che un simile intervento simile non può essere a carico delle casse comunali, sarà compito della mia amministrazione individuare l’area e promuovere un partenariato pubblico/privato interfacciandosi con l’istituto per il credito sportivo e con eventuali imprenditori interessati alla gestione della struttura, a cominciare dai soci della maggiore squadra di basket.
Grande attenzione sarà rivolta all’ammodernamento degli impianti esistenti, a partire dallo Stadio Fanuzzi, per il quale siamo ben consci che gli interventi debbano andare di pari passo con una società che possa portare la squadra di Brindisi nelle categorie che merita.
Parlando di impiantistica sportiva, infine, non si può non sottolineare che, sin da subito, ridurremo i ticket a carico delle società.
A tal proposito abbiamo intenzione di agire sul fondo di riserva e di ridurre i costi della politica, a partire dalla spesa per le commissioni, la maggior parte delle quali sarà convocata in orario pomeridiano al fine di ridurre le ore lavorative rimborsate alle aziende di cui i consiglieri sono dipendenti.
Riccardo Rossi
Candidato Sindaco per Brindisi Bene Comune, Ora Tocca a Noi, Partito Democratico, Liberi e Uguali.