Si è svolta stamani, presso la sala Mario Marino Guadalupi di Palazzo di città, la conferenza stampa del sindaco Riccardo Rossi sulla vicenda Versalis.
Il primo cittadino ha voluto ripercorrere le dinamiche che nelle scorse settimane lo hanno costretto ad emanare l’ordinanza di blocco del cracking Versalis. “ In quei giorni – esordisce il sindaco – vi sono state innumerevoli segnalazioni di cittadini che ci informavano del cattivo odore che si respirava ed ho immediatamente informato l’Arpa che è intervenuta nello stabilimento dove vi erano delle manutenzioni in atto. I valori elevati rilevati da alcune centraline di benzene e toluene mi hanno fatto emettere un ‘ordinanza di blocco delle attività a tutela della salute dei miei cittadini”. L’ordinanza, va detto, è stata ritirata lunedì scorso dopo il tavolo che il Prefetto di Brindisi aveva istituito alla presenza di rappresentanti del governo, della regione, Confindustria, sindacati e Versalis. “Grazie a quell’incontro – ha proseguito Rossi –. Versalis ha manifestato la propria volontà al dialogo ed abbiamo convenuto sulla necessità di un tavolo permanente. Già il prossimo giorno 8 avremo un incontro dove chiederemo a gran voce impegni precisi come una rete di monitoraggio e controllo ed adeguamenti impiantistici. Lo faremo chiedendo anche un nuovo modello di sviluppo coerente con l’Europa che non prevede, nel futuro, l’utilizzo del fossile. Non si deve più difendere il proprio status quo”. Il sindaco ha anche voluto parlare del sindacato e dei lavoratori. “Devo distinguere tra sindacato e sindacalisti. Ho grande rispetto per il sindacato ed un po’ meno per quei sindacalisti che hanno avuto un atteggiamento aggressivo. Ai lavoratori voglio invece dire che non ho nessun contrasto con loro. Non avremmo mai permesso un solo licenziamento ma oggi vi è la necessità di fare un pezzo di strada insieme”. Nessun commento sui suoi alleati di governo “ su di loro non mi esprimo” mentre ha voluto fare un passaggio sui tavoli aperti dal governo inerenti la questione Brindisi. “ Il sottosegretario Tolle ci ha parlato dell’attenzione del governo sulla nostra città con alcuni tavoli già aperti – ha continuato il sindaco – forse è arrivato il momento di dare un’accelerata. La vedo per Taranto ma non ancora per Brindisi. E’arrivato il momento di parlare di una vertenza Brindisi”.
Ad oggi si è in attesa del report finale dell’Arpa che ha chiesto altre due settimane per far luce su quanto accaduto nelle scorse settimane in città con il cattivo odore di benzene e toluene. La Versalis sin dal primo momento ha dichiarato la propria estraneità sull’accaduto e, al di là dei tavoli tecnici dei prossimi giorni, tutta la città ha la necessità di avere risposte certe ed esaustive anche per sgombrare il campo dalle tante accuse e dal clima molto acceso delle scorse settimane.
Dario Recchia
Come dire: voi protestate, noi continuiamo a fare come ci pare, spalleggiato da sindacalisti e politici compiacenti, in barba alle ordinanze. Sulla richiesta di un ammodernamento degli impianti non vi sono dubbi. Per quanto tempo ancora dovremo subire queste violenze?
Come dire: voi protestate, noi continuiamo a fare come ci pare, spalleggiati da sindacalisti e politici compiacenti ed in barba alle ordinanze. Sulla richiesta di un ammodernamento degli impianti non vi sono dubbi. Per quanto tempo ancora dovremo subire queste violenze?
Vada avanti sindaco, Le scrivo solo una cosa non avrebbe dovuto ritirare l’ordinanza, vi è rischio che prendano per i fondelli.