Una giovane ragazza, appena diciannove anni, A.A, di nazionalità rumena, in Italia da pochi giorni e senza fissa dimora, è stata arrestata per il furto di 61 capi di abbigliamento presso un negozio situato all’interno di un centro commerciale del capoluogo. La giovane aveva staccato i dispositivi antitaccheggio dalla merce asportata e li aveva accuratamente avvolti in della carta argentata (questa tecnica avrebbe dovuto eludere il sistema elettronico posto all’uscita del negozio); quindi aveva riposto i capi di abbigliamento ed i sistemi antitaccheggio nel frattempo ricomposti, in una grossa borsa di cartone. L’atteggiamento furtivo non passava inosservato al personale di vigilanza che seguiva i movimenti della ragazza fino all’uscita. Nel momento in cui questa attraversava la barriera antifurto, si azionava l’allarme sonoro; la giovane tentava una fuga, rivelatasi assai breve, e veniva fermata dal personale di vigilanza del negozio e dagli operatori della Sezione Volanti, preventivamente allertati ed immediatamente intervenuti. La refurtiva, il cui valore complessivo ammonta a 653 euro, è tornata nella disponibilità del negozio insieme ai sistemi antitaccheggio. Effettuati gli accertamenti di rito presso gli Uffici della Sezione Volanti, di concerto con il P.M. di turno, la ragazza veniva arrestata e tradotta presso la casa circondariale di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
