Rubrica “Buon weekend” – Com’è bello andar sulla carrozzella… (di Gabriele D’Amelj Melodia)

Lo chiamano Shuttle ma è solo una navicella. Infatti non andrà per cieli, ma solo per vigne, periferie e per mare. Un progetto faraonico, anzi berlusconiano come quello del ponte sullo stretto. Si tratta di un collegamento “multimodale e veloce” che collegherà la fermata RTP Perrino all’Aeroporto in circa 10 minuti. Il serpertone striscerà lungo i Pittachi per giungere al Cillarese, snodo che biforca la viabilità, quella stradale continuerà attraversando Casale e Paradiso fin alla meta, l’altra,quella marittima, prevede battelli (Metromare) che porteranno al bar Betty per la colazione o l’aperitivo e al Casale. Il tutto corredato da rotatorie (è una fissazione!) e piste ciclabili.

Questa fregola del collegamento veloce tramite bus a metano si avvarrà dell’ ”Infomobilità” (“Si pregano i signori conducenti dei bus di rimanere in linea per non perdere la priorità semaforica acquisita”). Tutto questo a soli 36.999.000 di euri pagabili in scomode rate. Non chiamatemi gretto e antitecnologico, ma con quella cifra si potrebbero sistemare tutti i problemi della città e avanzerebbe pure un tesoretto! Ma come, in tempi di slow food e di slow life in generale, qui si vuole accelerare il tempo del percorso tra linea ferroviaria e Aerostazione? E perché mai? Accanto alle piste ciclabili dovrebbero invece essere previste delle piste “carrozzabili”, dedicate alle carrozzelle trainate da cavalli con un bel pennacchio! E durante il percorso organizzare una festosa accoglienza a base di musica, balli e canti popolari con punti di distribuzione di souvenir e assaggini di prodotti locali.
Perché tutta questa fretta! Se proprio si vogliono battere ottusi record di velocità, allora si acquisti una piccola flotta di elicotteri (L’Agusta farebbe uno sconto), si spenderebbe la metà della cifra in questione e saremmo tutti felici e contenti, anche se con qualche rotatoria in meno.

Se volete, potete riflettere due minute su quello che ho appena osservato, ma poi liberate la mente e correte subito al vostro bar preferito, sennò non troverete posto. E che il buon fine settimana sia con voi.

Gabriele D’Amelj Melodia

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