BRINDISI – La partita di Trento non fa testo (ma fa classifica). Ne è convito il coach biancazzurro, Meo Sacchetti.
“La prestazione di Trento credo e spero sia da registrare come un episodio isolato che nel corso di una stagione può capitare – ha detto l’allenatore nella consueta conferenza del venerdì – nelle quindici precedenti partite non ci era mai capitato di mollare e gettare la spugna. E’ stata una partita sbagliata da tutti, nessuno escluso. Abbiamo rivisto il match in religioso silenzio ma ora dobbiamo mettere da parte quanto accaduto e pensare subito al prossimo incontro con Pistoia, un match da vincere a tutti i costi”.
Dopo la pesante sconfitta di Trento la settimana non è stata delle più semplici: “Ognuno ha il suo ruolo – ha concluso il coach – ed io intendo rispettarlo: dai giornalisti e tifosi che ci hanno giustamente criticato, al presidente che investe i soldi e può dire tutto ciò che pensa. Io faccio l’allenatore, conosco i miei giocatori e credo che abbiano dentro loro qualcosa di importante come già dimostrato in passato. Dobbiamo giocare meglio, possiamo farlo perché abbiamo giocatori con qualità elevate da sfruttare a pieno, compresi Nic Moore e Danny Agbelese. Dopo una sconfitta del genere, le grandi squadre reagiscono veementemente, vediamo di che pasta è fatta la nostra squadra”.
