Come ogni anno, l’appuntamento è atteso con grande interesse da parte dei consumatori che, da mercoledì 5 gennaio 2022, avranno l’opportunità di rinnovare il loro guardaroba o di acquistare il capo dei desideri a prezzi ridotti. Un’occasione unica, anche in considerazione dell’andamento commerciale della stagione, fortemente influenzata dal perdurare dello stato di emergenza nazionale COVID-19, che ha frenato i consumi e che garantirà ai consumatori la possibilità di acquistare a prezzi “scontati” i capi di abbigliamento della collezione Autunno-Inverno 2021. Da un’indagine dell’Osservatorio Commercio Confesercenti risulta che, già dai primissimi giorni, la percentuale di sconto praticata nei negozi dovrebbe attestarsi intorno al -30%/-40% sul prezzo di cartellino. Si prevede inoltre che, quest’anno, l’interesse dei clienti si concentrerà su marchi e negozi di fascia media e medio-alta, alla ricerca di prodotti di qualità e “griffati”. La Confesercenti provinciale di Brindisi invita tutti ad “Acquistare Vicino” ed evitare gli acquisti “on-line” che, in era COVID, rischiano di determinare un collasso di tutta la filiera economica e pesanti ricadute sulla qualità della vita di tutti i cittadini. I commercianti delle Federazione Moda Confesercenti (FISMO) si faranno trovare pronti ad accogliere clienti, con la professionalità e la gentilezza che da sempre caratterizza il settore. L’unica raccomandazione, sempre valida per evitare spiacevoli sorprese, è quella di affidarsi ai negozi di fiducia, con una storia ed una professionalità certificata.
Per garantire la massima trasparenza nello svolgimento delle vendite, la FISMO Confesercenti, indirizza ai commercianti un decalogo che invita caldamente a rispettare. 1. La vendita di fine stagione (SALDO) deve essere preceduta da comunicazione al Comune. 2. Indicare in modo chiaro e ben leggibile il prezzo di vendita al pubblico. I dati da esporre nei cartellini sono: a) il prezzo normale (quello originario); b) la percentuale (x %) di sconto sul prezzo normale di vendita; c) il prezzo finale di vendita (quello scontato). 3. I prodotti esposti per la vendita nelle vetrine esterne o all’ingresso del locale devono indicare in modo chiaro e ben leggibile il prezzo di vendita al pubblico; quando siano esposti insieme prodotti identici dello stesso valore è sufficiente l’uso di un unico cartello. 4. Non esibire sconti generici, specie se riferiti soltanto ad alcuni articoli. 5. Accettare pagamento con assegni, carta di credito e bancomat. 6. In caso di vizi o difetti dei beni venduti in saldo, i commercianti garantiscono il rispetto delle norme vigenti in materia di garanzia e resi. 7. La sostituzione del capo è rimessa alla disponibilità del titolare dell’esercizio. 8. Durante i saldi il commerciante può consentire la prova dei capi in vendita. 9. Rendere visibile l’interno del negozio. 10. Usare la massima cortesia e disponibilità nei confronti dei clienti.