Il pm Gualberto Buccarelli, titolare dell’inchiesta relativa alla morte del 48enne Franco Mastrovito, morto ieri mattina a seguito del crollo del solaio in un cantiere di San Michele Salentino, ha fatto retromarcia: ha deciso di far annullare i funerali ed ha disposto l’autopsia sul corpo della vittima.
Mastrovito, titolare di una ditta di trasporto di calcestruzzo, era sulla parte superiore di un prefabbricato in costruzione e stava provvedendo alla gettata di cemento, quando il solaio è crollato ed è venuto giù assieme all’uomo, rimasto schiacciato sotto le macerie, assieme ad altri 4 operai, tutti ricoverati in ospedale. In un primo momento il pm aveva consentito che la salma venisse restituita ai familiari per la cerimonia funebre che si sarebbe svolta oggi pomeriggio ad Ostuni. Poi, la decisione di procedere con l’autopsia.