Non è un compito in classe o una poesia per un concorso letterario, che pure denoterebbero scorrettezza, ma il programma per lo sviluppo della propria comunità. È accaduto a San Pancrazio Salentino dove il 3 e il 4 ottobre si svolgeranno le elezioni amministrative a conclusione del secondo mandato del sindaco uscente Salvatore Ripa. Delle quattro liste che si contendono lo scranno, una pare abbia interamente copiato il programma da quello presentato alle elezioni dello scorso anno dal Comune Due Carrare, in provincia di Padova. Un episodio che in sé non rappresenta certo un reato, ma se fosse vero non sarebbe certamente corretto nei confronti dei cittadini che si aspettano piuttosto un programma cucito addosso al proprio paese. Ma oltre al danno, la beffa. Pare sia stato proprio uno dei candidati appartenenti alla lista del candidato alla carica di sindaco Edmondo Moscatelli a parlare di “copia e incolla” su Facebook. Poi, qualcuno si è preso la briga di verificare su internet ed in effetti, nel programma in questione, qualche passaggio – quello legato al contesto del Comune in provincia di Padova – è stato epurato, il resto incorporato. Mancanza di idee e progettualità? Volontà di mutuare un programma che magari è piaciuto a tal punto? Questo lo si vedrà. In quanto alla competizione elettorale, quattro le liste in campo: Edmondo Moscatelli di area popolare con “San Pancrazio nella testa e nel cuore”, Cosimo Pennetta per il centro-sinistra con “Coerenza sostenibilità e sviluppo”, la giornalista Federica Marangio per il terzo settore con “Insieme Possiamo” e Gianluca Zizzo su tematiche ambientali con “Cambiavento”.
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