BRINDISI – Il Comune di Brindisi ha dichiarato definitiva l’aggiudicazione alla Conteco Check Srl delle attività di verifica del progetto esecutivo predisposto dall’Ati costituita dalla Co. me. ap, dal Consorzio Stabile Mediterraneo Appalti e dalla Artec Associati Srl. Si ricorderà il clamore sollevatosi a seguito della notizia emersa sugli organi di stampa ed in sede di Commissione Antimafia secondo cui la Co. me. ap sarebbe riconducile, tramite la Paradivi Servizi che ne detiene delle quote, a personaggi di Cosa nostra.
Il clamoroso ribasso con il quale venne aggiudicata la gara di messa in sicurezza e bonifica dell’area SIN di Micorosa, in effetti, insospettì in molti. Se a questo si aggiunge la polemica innanzi ricordata, si comprende come risulterà fondamentale l’attività alla quale è chiamata la Conteco Check, la quale dovrà accertare, secondo l’art. 26 del Codice degli Appalti: la completezza della progettazione; la coerenza del quadro economico; l’appaltabilità della soluzione progettuale; l’adeguatezza dei prezzi unitari utilizzati; ecc.
Per i lavori di importo pari o superiore a venti milioni di euro, la verifica è effettuata da organismi di controllo accreditati ai sensi della normativa europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 (la Conteco Check rientra tra questi), i quali dovrebbero garantire la massima terzietà nella valutazione.
Al termine dell’attività di verifica del progetto esecutivo sapremo dunque se i dubbi sull’anomalo ribasso troveranno conferme tecniche o meno.
Andrea Pezzuto Redazione |