ROMA – Saranno finalmente riaccese, nei prossimi giorni, le telecamere di sorveglianza a Brindisi. È in corso, infatti, un’intervento di manutenzione che nei mesi scorsi l’On. Nicola Ciracì (Direzione Italia) aveva invocato durante il suo tour per la sicurezza del cittadino e l’efficienza delle forze dell’ordine. Inoltre, il parlamentare aveva presentato un Ordine del giorno che impegnava il Governo a “definire procedure rapide per gli appalti (…) con particolare riferimento all’esigenza di completare con urgenza l’iter e gli adempimenti necessari affinché, entro breve tempo, gli impianti di videosorveglianza della città di Brindisi siano ripristinati”.
«Si tratta di un grande risultato per me e soprattutto per la città – commenta Ciracì – a seguito di una battaglia condotta quasi in solitaria, ma con la collaborazione della Prefettura di Brindisi, nella persona della dottoressa Olivieri, del dottor Tafuri, responsabile dell’Ufficio Attività contrattuale per l’Informatica, gli impianti tecnici e le telecomunicazioni del Ministero dell’Interno, e dell’ingegner Ardito delle Telecomunicazioni della Polizia di Stato Puglia».
Gli occhi elettronici dislocati nell’intero territorio del capoluogo, purtroppo spenti dall’agosto del 2015 a causa del loro malfunzionamento, saranno collegati con le sale operative della Questura e della polizia locale e – salvo intoppi – dovrebbero riprendere a funzionare dai primi giorni di giugno.
«La riattivazione della videosorveglianza è ancora più importante in questo periodo – aggiunge Ciracì – considerata l’escalation criminale che, senza soluzione di continuità, sta interessando Brindisi: da informazioni in mio possesso, risulta che il Ministero abbia affidato il contratto di manutenzione delle telecamere per 24 mesi più sei. Da parlamentare dello Stato e da rappresentante del mio territorio nelle Istituzioni democratiche – conclude – sono orgoglioso di aver offerto il mio contributo e di avere, insieme con tutti i cittadini, meritevoli di maggiori sicurezza e serenità, raggiunto questo importantissimo obiettivo».