Lorys Bellapianta, un ragazzo di Busto Arsizio che avrebbe compiuto 20 anni a dicembre, ha perso la vita in un tragico incidente a Torre Santa Sabina, marina di Carovigno, dove si trovava in vacanza. Lorys stava cercando di distrarsi dal dolore per la recente perdita del padre, scomparso due settimane fa a causa di una grave malattia. Nella notte tra domenica e lunedì, è stato catapultato fuori da un’auto in corsa, battendo fatalmente la testa sull’asfalto.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, Lorys era seduto sul sedile posteriore di un’Opel Corsa insieme a degli amici lombardi. La portiera dell’auto si sarebbe aperta all’improvviso, forse a causa di una chiusura non corretta o di una buca che ha causato un contraccolpo. Non si esclude che Lorys si sia sporto troppo dal finestrino, perdendo l’equilibrio, o che sia stato vittima di un gioco finito tragicamente. Testimoni hanno riferito di aver visto l’auto procedere a zig zag sul rettilineo, con sollecitazioni sufficienti a far sbalzare fuori Lorys, che non indossava la cintura di sicurezza.
Le circostanze dell’incidente, che potrebbe essere stato una tragica fatalità o una bravata finita male, saranno chiarite dalle testimonianze degli amici che erano con lui. La salma di Lorys si trova nella camera mortuaria del cimitero di Ostuni, in attesa dell’autopsia. È prevista anche una perizia tecnica sulla portiera e sull’Opel per determinare esattamente cosa sia accaduto.
