BRINDISI – La Fitl-Cgil proclama, per il 16 dicembre 2018, quattro ore di sciopero dalle 11.00 alle 15.00, dei lavoratori iscritti alla categoria, della società Gh Puglia che opera presso l’aeroporto del Salento. Motivo dell’agitazione è la richiesta di reintegro del personale assente dal servizio a vario titolo (maternità, malattia, aspettativa e licenziamento) al fine di assicurare la copertura dei turni di lavoro evitando un aggravio delle condizioni lavorative e il ricorso allo straordinario in un contesto di applicazione della solidarietà, quale ammortizzatore sociale da parte aziendale.
I volumi di traffico aereo, infatti, sull’aeroporto di Brindisi, sono identici a quelli dei precedenti periodi invernali, con il conseguente insostenibile sovraccarico di lavoro per le unità presenti costrette ad autentici tour de force quotidiani, in cui l’emergenza non è dettata da eventi contingenti, ma è diventata purtroppo una costante. La Filt-Cgil stigmatizza, peraltro, il comportamento dell’azienda, caratterizzato dalla totale chiusura al confronto, scaduto in alcune spiacevoli situazioni in autentici <aut-aut> nei confronti del sindacato. I lavoratori auspicano un maggiore impegno da parte della politica, ad una più attenta e vigile concorrenza sulle società di handling e tra la scelta delle destinazioni e delle opportunità di viaggio fra i due principali aeroporti pugliesi.
“La Filt-Cgil si scusa per eventuali disagi con i passeggeri, ma la protesta è volta proprio a migliorare le condizioni dei lavoratori per consentire l’offerta di un servizio sempre più adeguato alle esigenze dei viaggiatori “.
Il Segretario Generale FILT CGIL Brindisi Gianfranco Argese