BRINDISI – Il Segretario Generale Territoriale UGL Brindisi Ercole Saponaro ha inviato una nota in cui denuncia che il Comune di Brindisi sarebbe in procinto di affidare i Servizi Cimiteriali alla Multiservizi, “dimenticando –scrive – di inserire il passaggio dei lavoratori che da anni sono impegnati nel servizio. Ci sembra assurdo che nell’intento di salvare la Multiservizi venga affidato un servizio come quello Cimiteriale da sempre svolto con grande professionalità e dedizione dai lavoratori storici impegnati, non garantendo il passaggio degli stessi facendo perdere il posto di lavoro a dieci lavoratori gettando nella disperazione dieci famiglie”.
E si chiede: “Può un appalto di poco meno 300mila euro anno salvare la Multiservizi? Si vogliono creare altre emergenze e tensioni gettando nella disperazione chi di fatto ha sempre lavorato in quel settore non valutando la drammaticità della situazione che la città sta vivendo, buttando in mezzo alla strada con una semplicità sconvolgente altre famiglie nel dramma della perdita del posto di lavoro”. Per questo, scrive Saponaro, “abbiamo chiesto al Sindaco e all’Assessore al Ramo un immediato e urgente incontro, ci riserviamo di mettere in campo azioni di lotta incisive e clamorose a salvaguardia di questi lavoratori che non posso essere trattati come spazzatura. Non riusciamo a capire la logica di tale iniziativa avendo verificato che la stessa Multiservizi non ha personale abilitato allo svolgimento del Servizio. Basta con decisioni insensate che non risolvono i problemi ma ne creano altri più gravi, non rispettando i lavoratori, non rispettando il momento di grande tensione sociale che la nostra Città vive”.
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