BRINDISI – Si conclude la Rassegna Musicale e dopo dieci giorni di riposo si è già a lavoro sull’edizione che si terrà il prossimo anno, nella primavera del 2019.
È stato raggiunto un eccellente risultato in questa 3^ edizione della Rassegna Musicale di chitarra classica con archi e fiati:sono stati proposti concerti differenti rispetto al passato, con strumenti nuovi come il pianoforte e la viola e abbiamo avuto modo di ascoltare la fusione del suono della chitarra con una voce recitante, alternando momenti di pura bellezza melodica e bellezza interpretativa.
L’intenzione é quella di alzare l’asticella il prossimo anno, contando su maggiori fondi e risorse economiche che possano migliorare l’aspetto organizzativo e offrire maggiore qualità alla nostra proposta culturale.
Questa Rassegna chitarristica infatti, è bene ricordarlo, è nata con il semplice scopo di alimentare le iniziative musicali in città e rappresenta un diversivo culturale importante dal momento che sul nostro territorio c’è un vuoto profondo in ambito chitarristico. Da quest’anno è il Centro Artistico Musicale Euterpe ad aver dato continuità al progetto artistico di Francesco Silvestro e ciò rappresenta una discriminante importante per il futuro, contando anche sulla partecipazione dei cittadini e degli appassionati. Chi lo volesse infatti, potrebbe contribuire alla crescita della manifestazione con una semplice iscrizione al costo di 10€ all’anno, rivolgendosi all’associazione Euterpe tramite e-mail – centroeuterpe@gmail.com – oppure telefonicamente al numero 340 0058695.
Questo, oltre a rappresentare un’importante sensibilizzazione e condivisione di idee, comporterebbe un piccolo impegno da parte della cittadinanza ma darebbe un grande sostegno all’associazione che di conseguenza potrebbe offrire una qualità superiore al proprio progetto stimolando a proseguire senza esitazione questo percorso.
Come sostiene il direttore artistico Francesco Silvestro, “Il percorso musicale, da chi lo studia a chi lo esercita per professione, non è affatto semplice, ma ciò non preclude che si possa perseguire questa strada; al contrario le difficoltà devono stimolare la persona e spingerli con forza a realizzare ancora qualcosa di concreto per accrescere l’offerta culturale nel nostro territorio”.
Appuntamento quindi alla prossima Rassegna Musicale di chitarra classica con archi e fiati, ma nel frattempo ci saranno sicuramente occasioni per altri eventi non soltanto chitarristici, ma musicali di ogni genere.
