5 laboratori artistici educativi, 2 workshop esperienziali, 1 focus group, 1 presentazione di un libro e una mostra permanente dal titolo “Multiverso Emotivo. I supereroi raccontano le Emozioni” sono stati realizzati dalla pro loco di Ostuni aps nell’ambito del progetto Arte ed Emozioni patrocinato dal Consiglio regionale della Puglia.
5 laboratori artistici educativi , 2 workshop esperienziali, 1 focus group, 1 presentazione di un libro e una mostra permanente dal titolo “Multiverso Emotivo. I supereroi raccontano le Emozioni” sono stati realizzati dalla pro loco di Ostuni aps nell’ambito del progetto Arte ed Emozioni patrocinato dal Consiglio regionale della Puglia.
La presidente, Madia Trinchera, ha espresso la sua soddisfazione per l’evento affermando che «si chiude oggi il progetto che ha visto la pro loco impegnata per un intero mese in una serie di attività culturali. Esprimo a nome della pro loco soddisfazione per il gradimento dell’evento manifestato da parte dei vari fruitori e dimostrato attraverso la presenza significativa alle varie attività in programma. Il nostro ringraziamento va al partner del progetto “Fondazione Tiziana Semerano. Il Cerchio della Vita” oltre che alla fitta rete di collaborazioni instaurate sul territorio a partire dagli operatori del settore, educatori dei laboratori, e alle associazioni come “La Nostra Famiglia” , “Centro Arcobaleno Ostuni”, “Casa dei Talenti”, con i quali si è condiviso un mese intenso di scambi reciproci».
«Come artista e fumettista sono molto soddisfatto di aver dato un contributo importante al successo dell’intero progetto. Tutti i temi sono stati trattati in linea con gli obiettivi attesi – ha detto Giuseppe Prudentino vice presidente della pro loco– e come autore della mostra ho inteso offrire e trasmettere le prospettive e le opportunità di sviluppo per altre interessanti ed emozionanti iniziative».
«Abbiamo voluto interpretare Arte ed Emozioni come qualcosa che fosse più di un evento e di una mostra, un’esperienza a tutto tondo che potesse andare oltre al museo, uscire dai suoi spazi e prendere nuove e inaspettate forme grazie all’entusiasmo che un linguaggio potentissimo come quello delle emozioni può generare, ha dichiarato Luca Pagano – psicologo e responsabile delle attività laboratoriali. Visti i riscontri, possiamo dire di essere riusciti nel nostro intento».
Un clima familiare che ha accolto ed emozionato tutti senza discriminazioni e divisioni, promuovendo il senso di comunità, della cultura e dell’arte .
Infine, ma non per ultimo, si ringrazia Sistema Museo di Ostuni che ha ospitato la mostra e concesso l’utilizzo degli ambienti e degli spazi del museo Diocesano.
Pro Loco Ostuni APS
