BRINDISI – Quindici progetti per creare innovazione e comunità dentro e intorno ai luoghi. Spazi alla ricerca di futuro che potranno essere ristrutturati e rifunzionalizzati per produrre cultura e lavoro al servizio dei cittadini. Sono i progetti finanziati dall’assessorato all’Industria turistica e culturale della Regione Puglia nell’ambito dell’avviso finalizzato a valorizzare gli attrattori culturali del territorio attraverso l’innovazione degli spazi teatrali e per lo spettacolo dal vivo. Sei milioni e seicento mila euro di investimento regionale per recuperare beni monumentali, ammodernare strutture teatrali, migliorarne l’accessibilità, l’infrastrutturazione tecnologica e, contemporaneamente, promuovere l’innovazione dei processi e contenuti culturali delle imprese che li abiteranno, aiutandole a strutturarsi, a competere sul territorio nazionale e internazionale.
“Cultura è lavoro – ha detto l’assessore regionale Loredana Capone. È un bene primario, come l’aria, come l’acqua. Se non c’è, gli effetti sono devastanti. E i beni culturali sono veri e propri presidi contro il degrado delle città e della società. È per questo che abbiamo messo in campo una grande strategia sui beni culturali: attrattori di cultura e di umanità. Prima ancora che di turismo ed economia. E con i beni culturali vogliamo generare lavoro. È questa la scommessa della Puglia che ha un potenziale enorme di crescita ma prima deve riprendere coscienza di se. Per questo ha bisogno di riappropriarsi dei propri luoghi, di sentirsi parte di un progetto complessivo che, attraverso la cultura, esplora nuovi spazi di discussione, nuovi strumenti di confronto, che guarda alle differenze con la voglia di contaminarsi, costruisce reti di persone. Ecco, allora, qual è l’obiettivo principale di questo bando: valorizzare i luoghi valorizzando le persone, la loro professionalità. L’umanità è il capitale più importante che abbiamo ereditato, salvaguardarla è un diritto e un dovere. È un percorso lungo, che talvolta non dà risultati immediati, ma il futuro è un gomitolo da srotolare centimetro dopo centimetro e, soprattutto, oggi noi abbiamo scelto di affidarlo alle mani dei cittadini. La Regione può essere il contenitore, il telaio. I contenuti, però, dobbiamo deciderli insieme”.
Le risorse stanziate in prima istanza, 4 milioni di Euro, consentivano di finanziare solo nove progetti dei 15 ammessi. A fronte della qualità dei progetti e dell’impegno delle imprese culturali e dei Comuni, la Giunta regionale, su proposta dell’assessore Capone, ha stabilito di aumentare le risorse destinate al bando, finanziando tutti i progetti ritenuti ammissibili. Un processo di infrastrutturazione culturale che doterà la Puglia di innovativi spazi per la produzione e fruizione di spettacolo dal vivo.
Il bando aveva uno sguardo premiante per quei progetti localizzati in aree con meno di 15 mila abitanti o riconosciute nei Sistemi Ambientali e Culturali della Regione Puglia o, ancora, interne vale a dire comuni intermedi, periferici e ultraperiferici. Una premialità volta a potenziare l’animazione delle aree svantaggiate e qualificare e differenziare sempre più l’offerta culturale integrata del Sistema Puglia. I cantieri apriranno a breve.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – ha concluso Loredana Capone. Le imprese culturali hanno mostrato capacità progettuali e imprenditoriali e i Comuni disponibilità a mettere in campo il loro patrimonio. La partecipazione ha superato le nostre migliori aspettative al punto che stiamo già ragionando sulla riapertura del bando”. Di seguito i progetti finanziati.
1.
SOGGETTO PROPONENTE:
ASS. CULT. TRA IL DIRE E IL FARE
PROGETTO:
TEATRO COMUNALE DI RUVO DI PUGLIA
LUOGO DELL’INTERVENTO:
RUVO DI PUGLIA
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI:
Il progetto prevede il
rafforzamento dell’azione sul territorio, l’integrazione di nuovi prodotti culturali
tesi all’ampliamento della filiera delle imprese culturali e creative, la valorizzazione del patrimonio
culturale e naturale del contesto territoriale di riferimento media
nte l’attivazione di percorsi
progettuali specifici, mirati al coinvolgimento degli operatori della filiera culturale e creativa e del
turismo nella partnership proposta. L’investimento prevede la realizzazione di opere finalizzate
all’ampliamento della sa
la di spettacolo, la funzionalizzazione degli spazi di accoglienza e dei servizi
annessi. La dotazione tecnologica prevista è tesa ad aumentare lo standard quali
–
quantitativo del
teatro in termini di fruibilità e accessibilità degli spettacoli e delle atti
vità complementari ipotizzate.
IMPATTI
E RISULTATI ATTESI:
Aumento degli spazi disponibili; aumento del numero dei posti; aumento e diversificazione
della produzione e diffusione di contenuti culturali; creazione di una rete territoriale di
operatori e coi
nvolgimento della comunità; valorizzazione del territorio e incremento
dell’attrattività turistica; incremento delle opportunità formative e lavorative (in base
all’aumento del numero dei posti e della produzione culturale).
2.
SOGGETTO PROPONENTE:
MULTI
SERVICE ECO SOC. COOP.
–
ATS
PROGETTO:
CASTELLO DE’ MONTI
LUOGO DELL’INTERVENTO:
CORIGLIANO D’OTRANTO
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 240.000,00
SINTESI:
Il progetto mira al recupero e ri
–
funzionalizzazione del castello cinquecentesco, mediante interventi di
recupero e restauro edilizio, adeguamento tecnologico funzionale, allestimenti scenici e dotazione
tecnologica per la produzione e diffusione di nuovi
contenuti culturali di spettacolo dal vivo, mostre,
performances, concerti, attività laboratoriali. In particolare, è prevista la realizzazione di specifiche
attività formative a carattere innovativo, dedicate alle nuove tecnologie in materia di valorizzaz
ione e
fruizione del patrimonio culturale (videomapping, interaction design, ArheoArte 3D, rilevazione
fotogrammetrica, laboratori scientifici MAELAB).
Il progetto proposto in ATS ha sviluppato un nutrito partenariato, coinvolgendo nelle attività diversi
operatori della filiera dello spettacolo dal vivo (in particolare la musica), della creatività, della cultura
e tradizione locale, di promozione e innovazione sociale, di promozione turistica.
IMPATTI E RISULTATI ATTESI:
Recupero e funzionalizzazione di un bene monumentale di pregio; animazione territoriale
attraverso le attività di rete; aumento dell’attrattività turistica del territorio; innovazione
2
dell’offerta culturale del territorio; coinvolgimento della comunità e
sviluppo di una forme
integrate e multidisciplinari di partenariato; opportunità occupazionali e formative (in base
alla diversificazione e inserimento di nuove attività).
3.
SOGGETTO PROPONENTE:
TEATRO MERCADANTE SRL
PROGETTO:
TEATRO MERCADANTE
LUOGO DE
LL’INTERVENTO:
ALTAMURA
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI:
Il progetto è orientato alla diversificazione della produzione culturale e alla valorizzazione del
patrimonio culturale del territorio. Il progetto di rete proposto, supporta
to dai protocolli di intesa, ha
l’obiettivo di aggregare la filiera delle ICC e del turismo, prevedendo a questo scopo la disponibilità di:
spazi, tecnologie, servizi di rete, opportunità formativa, anche in relazione agli istituti scolastici
coinvolti, op
portunità e benefici di rete per la distribuzione degli spettacoli.
Il miglioramento della fruizione culturale dell’attrattore risulta dall’adeguamento degli spazi, la
riqualificazione della sala di spettacolo, l’innovazione tecnologica, la creazione di n
uovi contenuti
digitali, il miglioramento delle condizioni climatiche, il miglioramento dell’accessibilità attraverso
nuovi servizi, la creazione di una sala ristoro connessa alle iniziative culturali (animata insieme
all’istituto alberghiero), il migliora
mento dell’accessibilità e flessibilità dello spazio scenico attraverso
l’introduzione di nuovi allestimenti.
IMPATTI E RISULTATI ATTESI:
Creazione di nuovi contenuti culturali integrati; aumento e diversificazione delle attività in
programmazione; creazione di una rete territoriale di operatori della filiera delle imprese
culturali e creative e del turismo; coinvolgimento della comunità; au
mento dello standard
qualitativo della struttura e dei servizi di fruizione e accessibilità; opportunità formative e di
partnership territoriale.
4.
SOGGETTO PROPONENTE:
ASSOCIAZIONE OPERA PRIMA
–
ATS
PROGETTO:
EX ORATORIO DON ORIONE
LUOGO DELL’INTERVENT
O:
ARNESANO
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 438.170,46
SINTESI:
Il progetto mira alla realizzazione di una scuola musicale partecipata ed integrata alla produzione e
diffusione di eventi di spettacolo dal vivo anche attraverso la costituzione di un’orchestra d’archi e di
residenze d’artista dedicate alla musica. Gli in
terventi specifici previsti sull’immobile sono il restauro,
l’adeguamento morfologico
–
funzionale e gli allestimenti impiantistici e tecnologici, finalizzati alla
riconversione e riuso di alcuni spazi di un ex oratorio. Il progetto prevede la creazione di u
n network a
partire da un’ATS già costituita, che coinvolge diversi protagonisti della scena musicale sinfonica di
rilievo nazionale, con l’obiettivo ultimo di creare un nuovo modello di gestione nell’ambito di un
sistema integrato di produzione e diffusio
ne di contenuti culturali e di formazione di rilievo in ambito
musicale, anche attraverso il recupero delle tradizioni musicali e del coinvolgimento degli operatori
locali.
IMPATTI
E RISULTATI ATTESI:
Creazione di un centro culturale dedicato alla musica
sinfonica per la produzione, diffusione e
formazione; valorizzazione integrata del patrimonio locale e incremento dell’attrattività
turistica mediante l’inserimento di un nuovo polo culturale integrato; creazione di un network
3
nazionale e locale per lo svi
luppo della produzione musicale sinfonica; opportunità lavorative e
localizzative di nuove funzioni specialistiche (in base alla creazione di nuovi contenuti
culturali).
5.
SOGGETTO PROPONENTE:
ASSOCIAZIONE AUDITORIUM TEATRO TARENTUM
PROGETTO:
TEATRO
AUDITORIUM TARENTUM
LUOGO DELL’INTERVENTO:
TARANTO
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 215.767,68
SINTESI:
Il progetto mira all’adeguamento tecnologico e funzionale dell’auditorium contiguo al museo
diocesano, insieme al quale realizza un palinsesto di a
ttività di spettacolo dal vivo e promozione del
patrimonio culturale. È prevista la dotazione strumentale per la realizzazione di attività di fruizione
innovativa del patrimonio (proiettori olografici) innestate allo spettacolo dal vivo e al racconto dei
b
eni del patrimonio culturale del territorio.
IMPATTI
E RISULTATI ATTESI:
Ammodernamento della struttura e aumento dello standard tecnologico e funzionale;
diversificazione dei servizi culturali e valorizzazione del patrimonio; incremento
dell’attrattività
turistica.
6.
SOGGETTO PROPONENTE:
FONDAZIONE ORFEO MAZZITELLI
PROGETTO:
TEATRO FORMA
LUOGO DELL’INTERVENTO:
BARI
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI:
Il progetto mira alla creazione di una nuova sala per lo spettacolo dal vivo e in particolare per la danza,
attrezzata con impianti tecnologici e digitali per la produzione e la diffusione di spettacoli dal vivo. Il
progetto culturale prevede sia la creazi
one di una compagnia di danza stabile e sia l’implementazione
di un palinsesto di attività formative e divulgative a servizio degli operatori della filiera e dei singoli
utenti. Inoltre, è prevista la creazione di una rete di operatori del circuito della d
anza, finalizzata
all’incremento della specializzazione e circuitazione artistica, della musica e della danza e alla
creazione di nuovi servizi rivolti ad un pubblico con esigenze particolari (inclusione sociale, portatori
di handicap).
IMPATTI
E RISULTAT
I ATTESI:
Creazione di un nuovo spazio specializzato per il comparto musica e danza; incremento delle
attività e degli spettacoli; creazione di network territoriali; creazione di nuovi servizi di
produzione e formazione per la musica e la danza; creazione di azioni
di inclusione sociale;
opportunità occupazionali nell’ambito della formazione artistica.
7.
SOGGETTO PROPONENTE:
COOPERATIVA KISMET ARL
PROGETTO:
TEATRO KISMET
LUOGO DELL’INTERVENTO:
BARI
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI:
Il progetto mira alla diversificazione delle attività rispetto ai diversi linguaggi formali (spettacoli
teatrali, mostre, concerti, formazione, attività laboratoriali), che renderanno il teatro uno spazio
4
polifunzionale e flessibile nella programmazione, a
nche in termini di destagionalizzazione. L’aumento
del numero di posti e la modularità degli elementi funzionali inseriti ne aumenta il potenziale di
fruizione anche sul piano dell’accessibilità per bambini, anziani e portatori di handicap.
Le attività
di rete previste dal progetto e potenziate dai protocolli di intesa sottoscritti con i diversi
enti e operatori, risultano avere un ottima capacità di attuare programmi integrati tra imprese della
filiera culturale e creativa, trovando corrispondenza con i
l progetto dei nuovi ambienti, sia in termini
di allestimenti, dei dispositivi materiali e dei servizi di fruizione e di innovazione tecnologica per
l’accessibilità. Inoltre, il progetto prevede interventi per l’efficientamento e il contenimento energetico
dell’edificio.
IMPATTI
E RISULTATI ATTESI:
L’investimento porterà all’aumento del numero dei posti; alla diversificazione e
destagionalizzazione delle attività; al miglioramento dello standard qualitativo dei servizi di
fruizione e dell’accessibilità; al
l’aumento delle opportunità lavorative (in base all’incremento e
diversificazione delle attività).
8.
SOGGETTO PROPONENTE:
SAPEL SRL
PROGETTO:
TEATRO POLITEAMA GRECO
LUOGO DELL’INTERVENTO:
LECCE
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 253.985,54
SINTESI:
Il progetto mira al miglioramento della funzionalità, accessibilità e fruibilità dell’attrattore, in termini
di innovazione morfologico
–
funzionale e tecnologica della scena e alla dotazione di nuove tecnologie
per il miglioramento della fruizione del bene
e dell’accesso agli spettacoli. Il miglioramento delle
condizioni climatiche del teatro risultano inoltre capaci di raggiungere un ottimo standard di comfort,
rendendolo maggiormente attrattivo sul territorio.
Il progetto culturale prevede la creazione di
una rete di operatori teatrali con l’obiettivo di favorire la
circuitazione degli spettacoli sul territorio regionale.
IMPATTI E RISULTATI ATTESI:
Aumento dello standard qualitativo dell’attrattore; incremento dell’attrattività culturale del
territorio; creazione di una rete di circuitazione degli spettacoli dal vivo.
9.
SOGGETTO PROPONENTE:
VR2 . ATS
PROGETTO:
PARCO MUSICA URBANO
–
PIAZZA S.
SEBASTIANO
LUOGO DELL’INTERVENTO:
RACALE
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI:
Il progetto mira al recupero di un bene dismesso attraverso interventi di restauro, funzionalizzazione
e dotazione strumentale e alla rigenerazione urbana a
ttraverso l’avvio di una struttura polifunzionale
a carattere urbano per la produzione e la diffusione dello spettacolo dal vivo, in particolare la musica.
La ristrutturazione dell’immobile ai fini della realizzazione di uno spazio attrezzato polifunzion
ale,
dotato di un alto standard tecnologico a sostegno delle attività di spettacolo dal vivo ed è posto in
continuità con l’ambito urbano storico, la piazza, con il quale si integra. Il progetto individua un
innovativo modello gestionale pubblico
–
privato m
ediante il quale si propone di realizzare un
palinsesto culturale urbano, che caratterizza la vocazione del centro storico cittadino pere lo
spettacolo dal vivo e la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale. Lo stretto rapporto con il
territorio
e il coinvolgimento di più reti di operatori di diversa natura giuridica e diversa competenza
5
disciplinare, si basa sull’offerta di prodotti culturali rivolti ad un pubblico vasto e finalizzato all’offerta
turistica integrata e destagionalizzata.
IMPATT
I E RISULTATI ATTESI:
Creazione di un nuovo centro culturale e recupero di un bene dismesso; caratterizzazione
funzionale di un ambito urbano di pregio; creazione di un nuovo modello gestionale in PPP per
lo spettacolo dal vivo; valorizzazione del patrimon
io e incremento dell’attrattività turistica;
Opportunità localizzativa di nuove attività commerciali e turistiche; opportunità lavorative (in
base alla creazione di nuovi servizi culturali all’utenza).
10.
SOGGETTO PROPONENTE:
EREMO CLUB ANTONIO DI
MASTROPASQUA ELENA
PROGETTO:
EREMO CLUB
LUOGO DELL’INTERVENTO:
MOLFETTA
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI
:
Il progetto mira alla creazione di un centro culturale legato alla realizzazione di spettacoli musicali,
alla valorizzazione
del patrimonio, all’innovazione culturale e sociale, in particolare rivolta ai giovani.
Gli interventi di ristrutturazione edilizia, adeguamento morfologico
–
funzionale, allestimenti
impiantistici e scenici, mirano alla creazione di nuovi spazi flessibili
e multifunzione. Le attività
proposte risultano avere capacità di aggregazione ed ampliamento della filiera culturale e creativa e
del turismo. Tale caratteristica risulta essere potenziata dalla creazione della rete con enti pubblici e
privati che operano
nella medesima direzione, sia nell’ambito territoriale di riferimento, sia a livello
regionale e sovralocale. L’attrattore si pone come hub creativo, visti anche i partenariati già attivati e
risulta intercettare al meglio l’esigenza di aggregazione fra o
peratori culturali ed imprese creative del
territorio, rilanciando al meglio i possibili impatti economici e le ricadute di tutela attiva del
patrimonio ambientale e paesaggistico. In particolare, le attività di tutela attiva dell’ambiente risultano
dal pa
linsesto culturale sostenibile; dal progetto paesaggistico
–
ambientale proposto; dalle
caratteristiche specifiche di sostenibilità ambientale degli elementi architettonici ipotizzati.
IMPATTI E RISULTATI ATTESI:
Tutela e valorizzazione del patrimonio cultu
rale ed ambientale; attivazione di una rete di
giovani creativi per l’innovazione sociale e culturale; aumento dello standard tecnologico e
funzionale dell’attrattore; aumento degli spazi disponibili per gli spettacoli; incremento della
produzione e diffus
ione di contenuti culturali e dello spettacolo dal vivo; opportunità
occupazionali, formative e relazionali (in base all’aumento degli spazi, alla diversificazione e
incremento delle attività).
11.
SOGGETTO PROPONENTE:
IMMOBILIARE CINEMA DI GIULIO
DILONARDO SAS
PROGETTO:
TEATRO VERDI
LUOGO DELL’INTERVENTO:
MARTINA FRANCA
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 480.000,00
SINTESI:
Il progetto mira alla valorizzazione dell’attrattore attraverso il recupero, la ri
–
funzionalizzazione di
parti dismesse de
ll’immobile, mediante interventi infrastrutturali di restauro, l’efficientamento
impiantistico e realizzazione di nuovi allestimenti tecnologici e architettonici degli ambienti, in
particolare dell’impianto scenico e della sala, inserendo dispositivi mobil
i nella platea finalizzati
all’incremento del numero dei posti.
6
In tal modo si prevede di poter realizzare un alto livello di diversificazione delle attività e l’inserimento
dei nuovi servizi con conseguente aumento dello standard qualitativo della produz
ione ed erogazione
dei contenuti di progetto. In particolare, fa le attività innovative vi sono: un progetto lettura (Presidi
del libro); un progetto di valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze gastronomiche
(Slowfood); un progetto di valorizza
zione turistica della Valle D’Itria (Serapia); un progetto di
circuitazione degli spettacoli con creazione di una rete di teatri di Lecce, Bari, Taranto.
IMPATTI
E RISULTATI ATTESI:
L’investimento porterà all’aumento del numero dei posti; all’inserimento
di nuove attività
diversificate nella programmazione generale; all’allargamento della filiera delle imprese
culturali e creative del territorio; al miglioramento dello standard qualitativo dei servizi di
fruizione e dell’accessibilità; all’aumento delle op
portunità lavorative (in base all’incremento
delle attività e alla creazione di nuovi servizi di rete).
12.
SOGGETTO PROPONENTE:
KOREJA SOC. COOP. A.R.L.
PROGETTO:
CANTIERI TEATRALI KOREJA
LUOGO DELL’INTERVENTO:
LECCE
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€
440.122,92
SINTESI
:
Il progetto punta a rafforzare l’internazionalizzazione della scena teatrale nella formazione,
produzione e programmazione. I processi di innovazione,
sia
da un punto di vista della fruizione
, sia
per ciò che riguarda
la produzione e a
ncora
rispetto
a
l coinvolgimento di altri operatori della filiera
culturale e creativa, sono basati sulla capacità dell’attrattore di diventare centro di
interesse culturale
del territorio.
Le attività previste nel progetto culturale risultano avere un ot
timo livello qualitativo,
sia ai fini della diversificazione dei prodotti culturali e della valorizzazione del patrimonio culturale,
sia al fine della sostenibilità economico
–
finanziaria dell’investimento.
L’inserimento di nuovi servizi agli utenti
come
sottotitolatura degli spettacoli, creazione di uno spazio
creativo polivalente, digitalizzazione dell’archivio iconografico, creazione di una foresteria,
garantiscono l’innovazione
ed il potenziamento dell’attrattore, rafforzando l’attrattività turistica
del
territorio.
Il progetto prevede, inoltre, la dotazione di biglietteria online e di strumentazione digitale
per la consultazione delle diverse attività, risulta in grado di fornire nuovi ed avanzati servizi di
accessibilità ai contenuti culturali propos
ti.
Allo steso tempo, gli
interventi infrastrutturali previsti rispettano il principio di eco sostenibilità
ambientale per
il miglioramento del contenimento energetico dell’immobile e dell’efficient
a
ment
o
energetico degli impianti.
IMPATTI
E RISULTATI
ATTESI
:
L’investimento
porterà all’aumento del numero degli spettacoli
e degli spettatori;
all’aumento
dello standard
qualitativo generale in termini di produzione e di fruizione;
all’aumento
dell’attrattività del territorio anche rispetto alla scena inter
nazionale;
all’aumento delle
opportunità lavorative
(
in base all’ampliamento della filiera culturale e creativa
e alla
diversificazione delle attività
)
.
13.
SOGGETTO PROPONENTE:
SAIETTA ART SRL
PROGETTO:
CASTELLO DI TUTINO
LUOGO DELL’INTERVENTO:
TRICASE
CONTRIBUTO AMMESSO A FINANZIAMENTO:
€ 477.264,00
7
SINTESI
:
Il progetto mira al recupero e ri
–
funzionalizzazione di un bene monumentale di pregio, attualmente
abbandonato, mediante un intervento di restauro conservativo, adeguamento funzionale, allestimenti
scenici e tecnologici
degli spazi coinvolti, che risultano destinati ad accogliere il pubblico nei diversi
settori di interesse, moltiplicando il potenziale di fruizione del bene nel territorio.
L’intervento
mira a
valorizza
re
il bene aumentandone la frui
zione e l’accessibilità e la diversificazione
delle attività previste
,
che possono garantire la sostenibilità economica nel complesso anche a medio e
lungo termine, potenziando nel complesso l’offerta culturale del territorio di riferimento. L’intervento,
prevede un programma di attività interdisciplinari calendarizzate nell’arco di tutto l’anno, potendo
contare sul coinvolgimento di diversi soggetti e operatori della filiera culturale. E’ previsto inoltre, un
approccio partecipativo ed inclusivo degli abit
anti.
IMPATTI
E RISULTATI ATTESI
:
Recupero di un bene in dismissione;
valorizzazione del territorio e incremento dell’attrattività
turistica; creazione di una rete di operatori e coinvolgimento della comunità; creazione di
nuovi processi produttivi legati
allo spettacolo dal vivo, alla divulgazione culturale e alle
attività laboratoriali creative; attivazione di nuovi processi economici di sostenibilità e
opportunità di occupazione.