Relativamente ad alcuni fenomeni ed emergenze riguardanti la sicurezza sull’intero territorio della Provincia di Brindisi, in questi giorni, il portavoce provinciale e dirigente nazionale Luciano Cavaliere assieme al responsabile del dipartimento sicurezza Vincenzo Negro hanno incontrato il Sig. Prefetto Valenti al fine di discutere dei delicati temi.
Nello specifico, durante il piacevole colloquio incontro svoltosi nella mattinata del 24 gennaio, sono stati affrontati i temi riguardanti la complessa situazione stradale interessante la ex SS16 Brindisi – San Vito dei Normanni – Carovigno, percorsa da numerosissimi pedoni di nazionalità straniera, specie nelle ore notturne alloggianti nelle strutture ivi collocate, creando un altissimo tasso di pericolosità per loro e gli utenti in transito. Nello specifico si è chiesto un particolare sollecito verso le cooperative interessate alla gestione di detto personale, con risposte fattive ed immediate. Il sig. Prefetto comunicava che la situazione descritta già attenzionata da tempo, proprio per via della complessità, avrebbe portato ad un rinnovo di sollecito verso il personale responsabile interessato, al fine di contribuire fattivamente al decremento del fenomeno.
Veniva altresì affrontato il tema del mancato funzionamento dei sistemi di videosorveglianza posti all’interno della stazione ferroviaria, apprendendo che in questi giorni, come anche già fatto in passato, si sarebbe sollecitato il Comune di Brindisi, ente responsabile dell’entrata in funzione.
Ulteriore tema affrontato è stato l’equa distribuzione dei compiti di Polizia, nello specifico rappresentando la spiacevole condizione in cui la volante della Polizia di Stato o la pattuglia dei Carabinieri dovesse rilevare un incidente stradale in città, sottraendo del tempo al controllo del territorio che già da se, avviene con pochissimo personale. In tal senso, si apprendeva che proprio in questi giorni, a seguito di un incontro tecnico sulla sicurezza, veniva informato il neo comandante dei Vigili Urbani della città capoluogo, circa la possibilità di istituire delle pattuglie specifiche di infortunistica stradale che, in modalità di pronto impiego, avrebbero assolto unicamente a tal compito, evitando così di sottrarre le auto della Polizia di Stato al controllo del territorio. Nella specifica riunione effettuata, veniva inoltre richiesto al Comandante dei VV.UU. di valutare la possibilità di estensione dell’orario di lavoro delle istituendi auto di pronto impiego, facendolo passare dalle attuali ore 22.00 alle ore 24.00, garantendo così la presenza anche nelle ore notturne.
Infine, si chiedevano rassicurazioni circa la non chiusura del posto fisso di Polizia presso il locale nosocomio Perrino, essendo stato lo stesso, nel corso delle settimane passate, oggetto di diatribe da parte di personale dirigente la stessa struttura sanitaria. In merito si ricevevano risposte positive, poiché la volontà di chiusura del posto fisso di Polizia non rientra in nessun Organo dello Stato.
Tutti questi, temi molto delicati e complessi, sono pertanto stati chiariti e dopo il gradevole colloquio con S.E. il Prefetto Valenti, quest’organo politico si ritiene soddisfatto circa le iniziative intraprese atte al miglioramento in tema sicurezza. Si ringrazia il Sig. Prefetto per la disponibilità e la esemplare sensibilità umana rappresentata verso l’intera popolazione, evidenziata ed apprezzata per tutto l’intero incontro.