ROMA – Il Governo, in sede di approvazione del decreto legge numero 14 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, ha accolto un ordine del giorno del deputato Nicola Ciracì (Direzione Italia) concernente il sistema di videosorveglianza a Brindisi. Ciracì, dopo aver esposto la situazione del capoluogo, ha ricordato come le 51 telecamere già collocate in diversi punti strategici della città, finanziate coi fondi PON Sicurezza 2007-2013 e costate centinaia di migliaia di euro, non siano funzionanti a causa della carenza di risorse per effettuarne la manutenzione. Il Ministero dell’Interno dovrebbe, in sostanza, affidare l’appalto per manutenere l’impianto, cosa che non è ancora avvenuta nonostante le sollecitazioni anche da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Di qui l’iniziativa di Ciracì che ha raccomandato al Governo di “completare in maniera urgente l’iter necessario e gli adempimenti affinché, entro breve tempo, l’impianto di videosorveglianza in questione venga ripristinato, in coerenza con lo scopo del presente decreto”.
Ciraci ha le palle