Sospettava che lo zio gli sottraesse energia elettrica tramite un allaccio abusivo e così avrebbe esploso colpi di pistola contro la sua auto. Per quell’atto intimidatorio, avvenuto il 10 dicembre 2023 a Carovigno, è stato individuato ed arrestato dai carabinieri il presunto responsabile. Si tratta di un 39enne del posto. Deve rispondere di minaccia, danneggiamento aggravato, porto illegale di arma da fuoco, detenzione abusiva di munizioni e omessa custodia di armi. La convinzione, non dimostrata, che lo zio gli sottrasse energia elettrica, ha spinto l’uomo a prendere una pistola e ad aprire il fuoco contro l’auto del presunto responsabile, danneggiando il parabrezza e i sedili. Poi avrebbe lasciato sul cruscotto dell’auto una cartuccia inesplosa legata a un biglietto minaccioso. Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Carovigno, hanno rapidamente identificato il sospettato grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona. La perquisizione della sua abitazione ha portato al recupero dell’arma utilizzata, insieme ad altre munizioni.
