Sostenibilità e modelli virtuosi per la Puglia
quinta edizione degli Open Day di Puglia Expò
Il 19 e il 20 gennaio a Mesagne due giornate di approfondimento
con gli attori delle filiere pugliesi che guardano al mondo
Quinta edizione dell’Open Day di Puglia Expò, comunità di imprenditori, cuochi, esperti di comunicazione e di promozione “eco-gastronomica” che ogni anno chiama a raccolta tutti coloro che si occupano di tutela e valorizzazione territoriale per fare il punto e tracciare nuove traiettorie.
L’Open Day, format interattivo che utilizza un approccio multidisciplinare ai temi del food & wine, del turismo, del paesaggio, dei nuovi linguaggi, dell’ambiente e della sostenibilità, si svolgerà nelle giornate di domenica 19 gennaio (a partire dalle 16) e di lunedì 20 (dalle 10) a Tenuta Moreno, Mesagne (Brindisi). La formula dell’appuntamento, promossa dal medico gastronomo Michele Bruno, dal giornalista e “disegnatore di idee” Giacomo Mojoli e da Pierangelo Argentieri, presidente di Federalberghi Brindisi e vicepresidente regionale della stessa categoria, oltre che padrone di casa, valorizza la “contaminazione” tra competenze e settori differenti, i casi virtuosi, le storie che parlano di identità, apertura e scambio, facendo di Puglia Expò un incubatore di idee, di progetti e di relazioni dinamiche. “In questi anni – spiega Michele Bruno – abbiamo cercato di dare continuità a un modello, quello che racconta e promuove la Puglia che innova e si rinnova, la Puglia dell’accoglienza, della produzione, dell’ideazione artistica e culturale, che crea nuovi linguaggi e nuove professioni”.
Tanti gli ospiti che si avvicenderanno nelle due giornate dell’Open Day, moderate dalle giornaliste Leda Cesari e Rosaria Bianco, e i partner che hanno collaborato all’evento come Puglia Promozione e Le Donne del Vino. Per l’appuntamento di domenica 19, al quale interverrà l’assessore regionale all’Industria turistica e culturale Loredana Capone, sono state scelte, attraversando dal nord al sud la Puglia, cinque storie di agricoltura, di artigianato, di bellezza, di paesaggio, di comunicazione e innovazione sociale: Daniele Marsano e Gabriella Caggiula, i coniugi titolari del Pastificio Del Duca, Enza Fasano, artigiana che nella omonima “Bottega”, con la figlia Giovanna, porta avanti la lunga tradizione di famiglia della lavorazione della ceramica di Grottaglie, Fabio Mollica con la moglie Romina Giurgola, che racconteranno l’esperienza della rivista Amazing Puglia, l’attore Antonio Stornaiolo e la moglie, la giornalista Annamaria Ferretti – che dirige il giornale on line I Like Puglia – e Nicola Pazienza e Eleonora Vannoli, ideatori e animatori diGarganowunderland.
Nella seconda giornata dell’Open Day, lunedì 20, protagonisti saranno invece gli uomini e le donne della ristorazione, del pianeta vino, dei social network, delle scuole, delle istituzioni per “guardare oltre, per capire, decidere e progettare – spiega Pierangelo Argentieri – Il mondo del vino è in continua evoluzione, e quel ch’è certo è che non possiamo più accontentarci di parlare esclusivamente di qualità, di commercio, di consumi senza prima aver fotografato la reale situazione. “Stanno cambiando in Italia, ma un po’ in tutto il mondo, i consumi e il modo di consumare il vino – aggiunge Mojoli – C’è un “oceano blu” di abitudini, di stili, di necessità, di curiosità, di domanda e di valori cui dobbiamo dare una risposta originale e positiva. Come? Sintonizzandoci su progetti ambiziosi, attraverso linguaggi appropriati ma innovativi, strettamente interconnessi con le grandi questioni ambientali, con spirito pragmatico ma visionario”.
“Puglia Expò rappresenta da sempre un’enclave virtuosa, un laboratorio alchemico capace di fondere la Puglia della tradizione e quella dell’innovazione attraverso uno strumento che definisce in maniera altrettanto felice una delle migliori caratteristiche di noi pugliesi: la necessità quasi ancestrale di condividere ciò che sappiamo esprimere di buono, in tutti i campi che interessano la qualità della vita, dall’enogastronomia alla sostenibilità – conclude Loredana Capone – e una grande capacità di saper raccontare tutto questo. Lo testimonia la bellezza delle storie prescelte anche per questa edizione dell’iniziativa, emblematiche del modo in cui questa terra è diventata negli ultimi decenni fucina di talenti e laboratorio internazionale cui si guarda da tutto il mondo per capire come sarà il futuro prossimo venturo”.
“Si AMO i primi di Puglia – Elogio della pasta a tutto campo”, infine, è il titolo dell’”Area Partner”, che valorizza uno dei punti di forza della regione, cioè la pasta, simbolo della tradizione culinaria pugliese: dal Gargano al Salento una selezione di cuochi e di aziende che vivono quotidianamente qualità e innovazione, per condividere l’idea di promozione territoriale di Puglia Expò.