Da tempo erano in crisi. E due mesi fa avevano deciso di separarsi. Una situazione che Salvatore Natola di 75 anni, meccanico in pensione, originario di Carovigno non aveva accettato. Così ha rivolto il fucile da caccia contro la moglie, Maria Franca Colucci di 57 anni, casalinga, e poi si è suicidato con la stessa arma detenuta illegalmente. La donna, ferita gravemente alla gola, versa ora in condizioni disperate all’ospedale Perrino di Brindisi. La tragedia è avvenuta in una casa rurale nelle campagne tra Carovigno ed Ostuni, tra le contrade Grottone e Columbri. Il cadavere dell’uomo è stato trovato sul letto. I due non vivevano più insieme, e secondo una prima ricostruzione di polizia e carabinieri, si erano dati appuntamento nella casa che prima della separazione utilizzavano per le vacanze estive. La donna ha raggiunto l’abitazione con la sua auto. L’uomo ha fatto lo stesso, ma con sé ha portato anche un fucile. La prima cartuccia a disposizione l’ha utilizzata contro la ex moglie, la seconda contro se stesso, la terza è rimasta nel fucile. La coppia era spostata da sette anni, ma la separazione, secondo alcuni familiari, non aveva avuto contorni aspri. Natola, dicono i parenti, non era una persona violenta e nulla faceva presagire la tragedia.a
