BRINDISI – Sono bastati pochi giorni al Commissario Giuffrè per stravolgere completamente l’assetto di Piazzale Lenio Flacco: dopo lo spostamento dei rivenditori ambulanti di generi alimentari dal fronte mare al lato opposto, adesso è la volta del divieto di sosta – H24 – imposto sull’intero piazzale. A differenza di quanto avvenuto per il Lungomare Regina Margherita e per il tratto finale delle Sciabiche, dove insiste una Ztl, sarà possibile transitare con le auto dal piazzale; l’idea futura, comunque, sarebbe quella di allargare la Ztl anche a quest’area.
Nell’ordinanza dirigenziale viene spiegato che la misura si è resa necessaria per evitare che i veicoli imprimano sulla pavimentazione lapidea residui gommosi dei pneumatici e rilascino fluidi che vanno a deturpare il basolato.
La ratio del provvedimento appare condivisibile, ma vi sono comunque dei rilievi da sollevare. I disagi portati a giustificazione dell’ordinanza, infatti, riguadano solo il basolato chiaro, mentre per la parte di piazzale coperta dalle chianche, i segni lasciati dai veicoli non sono visibili. Ora, dato che nella parte compresa tra l’attuale postazione dei rivenditori ambulanti e la zona iniziale delle Sciabiche non si registra la presenza di attrazioni o di chioschetti (previsti invece nel progetto originario), non si comprende quali intralci possa arrecare la sosta in quel tratto specifico. Ciò, anche alla luce del problema atavico rigurdante la penuria di parcheggi gratuiti in prossimità del centro cittadino. Attualmente tale esigenza è attenuata dalla possibilità di parcheggiare comodamente e gratuitamente il proprio veicolo in Piazzale Spalato, ma quando quest’area passerà nelle mani del Comune (e quindi nella gestione della BMS) e sarà introdotto il pagamento del ticket per la sosta, i brindisini e coloro che faranno visita alla nostra città dove potranno parcheggiare gratuitamente per raggiungere il centro? Con l’introduzione del pagamento del ticket in Via Tor Pisana, in Via Dalmazia, in Via del Mare; con l’eliminazione degli stalli sui tre corsi cittadini e sul Lungomare Regina Margherita; con il divieto di sosta appena introdotto in Piazzale Spalato; con la sosta a pagamento in vigore in Via Appia, in Piazza Santa Teresa, ecc; e infine, con la prospettiva di trasformare a pagamento anche Piazzale Spalato: dove sarà possibile parcheggiare liberamente il proprio veicolo per raggiungere il centro? Si ricorda che è in vigore una disciplina normativa che impone di riservare alla sosta gratuita circa la metà degli stalli utili.
Per sciogliere queste riserve bisognerà allora attendere di conoscere gli indirizzi e le misure che i tecnici comunali inseriranno nel redigendo Piano della Mobilità.
Andrea Pezzuto Redazione |
Vi preoccupate di chi per passeggio non trova posteggio non a pagamento….e per inesistenti? Pago anche io il posteggio.
Il sacrificio chiesto per godere di un centro libero da inquinamento acustico e libero dalle auto mi sembra sia chiesto solo a chi risiede in centro non curanti dei tanti disagi.
Sono per il centro chiuso ma a questo punto visto che si pensa al visitatore occasionale non capisco perché non preoccuparsi del presidente.