Rinviata al 27 novembre prossimo l’assemblea dei soci della Società Trasporti Pubblici di Brindisi per approvare il bilancio 2022 ed eleggere il nuovo Presidente e gli altri due componenti del Cda. Il tutto, dopo il terremoto che ha colpito l’azienda con le presunte corse fantasma che hanno portato all’azzeramento del consiglio di amministrazione, con in testa l’ornai ex presidente Salvatore Tomaselli. Poco e niente trapela sui papabili candidati alla presidenza della società di trasporto pubblico. Qualcuno fa il nome dell’ex senatore della Lega Vittorio Zizza, qualcun altro quello dell’ex deputato di Forza Italia, Nicola Ciracì, mentre si fa strada nelle ultime ore quello dell’avvocatessa Alessandra Cursi, già componente del vecchio cda della Stp e la prima, dopo la bufera, ad aver presentato le dimissioni, prendendo sin da subito le distanze dal presidente Tomaselli. Intanto, dal gruppo di Fratelli d’Italia della Provincia, alla luce della situazione particolare, è partita la richiesta di puntare su persone dal curriculum all’altezza e comprovata esperienza e di non procedere, invece, a nomine di tipo politico.
