Strade, scuole e marciapiedi al posto di un PalaEventi: ennesimo fallimento della politica

palazzetto

BRINDISI – Pezzo pezzo il sogno lascia spazio alla realtà, quella fatta di perenni emergenze che soffocano qualsiasi aspirazione della città. Così, i primi due milioni accantonati per l’ampliamento del PalaPentassuglia verranno presto utilizzati per la manutenzione di strade, marciapiedi e scuole comunali. Tutti interventi molto utili, che però attengono alla vita ordinaria di una città ed i cui capitoli di spesa non dovrebbero intaccare o entrare in conflitto con gli interventi ‘straordinari’ di cui necessita una città per progredire, svilupparsi e perché no, ogni tanto permettere ai propri cittadini di evadere dall’idea di vivere in una realtà depressa.

Le determinazioni dirigenziali apparse sull’albo pretorio danno seguito alle Delibere di Giunta del novembre e dicembre scorsi con le quali si prevedeva un diverso utilizzo delle somme residuate dai mutui contratti negli anni precedenti (2 milioni di euro), le quali, assieme ad un nuovo mutuo da 2 milioni di euro contratto appositamente dal Comune per la ristrutturazione del PalaPentassuglia, avrebbero dovuto costituire il tesoretto col quale Brindisi avrebbe finalmente potuto godere di un Palazzetto di cui non vergognarsi.

96.000 euro per l’installazione di montascale ed ascensori presso le scuole comunali, 100.000 euro per il riattamento e la manutenzione delle scuole comunali, 300.000 euro per la messa in sicurezza della scuola Crudomonte, 100.000 euro per la messa in sicurezza delle aree disconnesse di Viale S.G.Bosco, 300.000 per la manutenzione delle strade comunali, 100.000 euro per quella dei marciapiedi, 100.000 per la manutenzione delle strade della zona industriale.

Questi i freddi numeri che mettono definitivamente la parola fine su una vicenda che ha rappresentato l’esatta fotografia degli ultimi grigi decenni di storia cittadina.

 

Andrea Pezzuto
Redazione




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