BRINIDISI-Il 25 novembre si terranno in tutta Italia numerosi eventi di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
L’argomento, particolarmente richiamato nelle ultime settimane dai casi Weinstein e Brizzi, pone l’attenzione sul lungo percorso di emancipazione delle donne, da rapporti affettivi e non, caratterizzati da modalità d’abuso e mal maltrattamento.
I dati Istat asseriscono che il 35% delle donne in tutto il mondo ha subito un’aggressione nella sua vita, tradotta in uno stupro, violenza fisica e sopraffazione psicologica.
Il più delle volte questi fenomeni avvengono all’interno del sistema familiare o in contesti vicini alla donna. Tali dati pongono ancor di più l’accento sulla genesi culturale dell’espressione aggressiva, evidenziando l’importanza dell’educazione di bambini e adolescenti, affinché si possano rompere i circoli viziosi che portano al riperpetuarsi di violenze domestiche.
In virtù di quanto detto, assume ancor più importanza il convegno che si terrà a Brindisi il 24 novembre, presso la biblioteca provinciale, il convegno “Donne violate tra cultura e società. Ieri, oggi… e domani?”
All’iniziativa parteciperanno gli studenti dei licei “Simone-Durano”, “Fermi-Monticelli”, “B. Marzolla”, gli istituti “Ferraris”, “De Marco-Valzani”, psicologi e le rappresentanze istituzionali della regione Puglia e del territorio brindisino.