L“Tratteniamo il fiato, forse sta per finire la Tap lotteria, e sta finendo esattamente come era più che prevedibile. Spiace solo per i cittadini che in buona fede hanno creduto alle promesse degli impostori e dei ‘ladri’ voti.”
Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale bilancio Fabiano Amati, con riferimento alle dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa sulla legittimità del procedimento autorizzativo del gasdotto Tap.
“Abbiamo trascorso diversi mesi assistendo a una giravolta quasi giornaliera di opinioni contrastanti, solo con l’intento di trovare il modo giusto per dirlo alle persone che avevano riposto fiducia nella promessa elettorale di bloccare l’opera.
Ora spero che l’opera si concluda al più presto e senza ulteriori intralci, perché funzionale ai nostri interessi energetici.
Mi piacerebbe sentire, tra qualche mese o anno, qualche buona parola nei confronti di chi affermava il suo punto di vista favorevole e nonostante le prevedibili critiche, perché dicevano ciò che pensavano senza prendere in giro per qualche voto in più.”
La TAP è inutile dal punto di vista energetico è utile solo a fare “cassa”; essa e stata voluta dal padre dell’attuale Sindaco di Melendugno circa 20 anni fa quando si discuteva sui probabili luoghi utili per l’approdo della tubazione. Riguardo agli aspetti ambientali credo si sia esagerato considerando che è stata metanizzata, senza tanti problemi, anche l’isola di Capri nonostante vi siano vincoli di ogni tipo. Detto questo, il problema maggiore non è sicuramente l’approdo a San Foca ma “l’ hub metanifero” con la previsione di oltre 40 miliardi di metri cubi di gas l’anno che purtroppo verrà realizzato in prossimità di Brindisi. Struttura di notevole impatto ambientale (fughe di gas) e visivo altro che un tubo di 60 cm di diametro a 10 metri sotto terra!