Finalmente ha vinto il buon senso, questa è la via della buona politica: la Regione Puglia si è espressa contro la localizzazione del parco eolico offshore da novanta pale galleggianti di fronte alla costa Otranto-Leuca. Impianti di queste dimensioni vanno infatti installati in aree già infrastrutturate, come quella del porto industriale di Brindisi. Concordo con il consigliere regionale Paolo Pagliaro, presidente del Movimento Regione Salento, che assieme ai circa 80 sindaci del territorio non si oppone a questo insediamento ma alla sua localizzazione sbagliata.
Per Brindisi invece, che si dovrebbe candidare a diventare polo energetico green nazionale (Rossi permettendo), questo parco sarebbe una grande opportunità economica e occupazionale da sfruttare. Auspico che la Regione recepisca queste indicazioni per fornirle al Governo nazionale per la redazione del Piano di gestione dello spazio marittimo che l’Italia si è impegnata a completare entro quest’anno.
Paolo Taurino
Coordinatore Regionale,
Presidente Brindisi
ConfimpreseItalia