Taylor Swift: perché è un fenomeno globale?

Al termine delle due date a Milano del 13 e 14 luglio previste per il  suo The Eras Tour, Taylor Swift è senza ombra di dubbio la pop star del momento, nonché “Person of The Year” per il New York Times  del 2023. Per “Eras” si intendono le ere della sua carriera, ripercorse nel tour attraverso i brani in scaletta, i suoi look iconici e le sue emozioni narrate nei suoi album: per far eun esempio, l’ era della vendetta è raccontata nell’album “Reputation”, del 2017, dove il look per eccellenza è una tuta intera asimmetrica di Roberto Cavalli e che raffigura un serpente, così come lei stessa era stata definita da Kanye West, con il quale non scorre buon sangue.

Tre ore e mezzo di live, 44 canzoni suddivise in 10 ere e 13 cambi look: ma cosa la rende un fenomeno planetario?

La Swift è infatti passata dall’essere, nell’arco di dieci anni, una cantautrice country emergente a superstar mondiale che è stata in grado di adattarsi e sperimentare nuovi stili musicali senza perdere la sua identità che ha sempre attirato svariate fasce di pubblico. Cominciando a reinventare se stessa con l’album “1989” del 2014, nel corso degli anni è stata al passo con i rispettivi cambiamenti sociologici e al sempre più importante utilizzo dei social media, che ha saputo sfruttare a suo favore guadagnando grazie ad essi un’enorme attenzione mediatica, con strategie di marketing come il rilascio a sorpresa delle sue canzoni o di interi album, esattamente com’è accaduto con “Folklore” e “Evermore”, rispettivamente usciti a luglio e dicembre 2020.

 

Oltre alla musica, Taylor Swift è nota per il suo impegno nel sociale e nella politica. Ha preso e reso pubbliche le sue posizioni a favore di temi come i diritti delle donne della comunità LGBTQ+, guadagnando il rispetto non solo dei fan, ma anche degli arti artisti e colleghi del settore musicale.

Un altro fattore che le rende facile l’accesso nel cuore e nella memoria del suo pubblico è la sua capacità di utilizzare le parole e nel comporre testi, canzoni che per lo più sono storie. Ogni album è infatti una narrazione, ogni brano un capitolo di una storia che i fan e gli ascoltatori in generale, fanno propri poiché le emozioni sono quelle comuni e di conseguenza sono universali: dalla gioia e spensieratezza dell’adolescenza, al primo amore, al cuore infranto, Taylor sa come descrivere e raccontare i sentimenti umani, usando parole semplici ma penetranti.

 

Mostrandosi vulnerabile e in grado di comprendere le emozioni altrui, la popstar sa farsi strada fra i sentimenti del suo pubblico riflettendosi in essi e raccontandoli nelle sue canzoni, facendoli propri.

Il suo tour globale, che sta fruttando milioni di dollari e che fa rientrare la cantante nella classifica dei miliardari di Forbes, è uno spettacolo unico e imperdibile dove la narrazione visiva di fonde con la musica dal vivo, performance di coreografie straordinarie e forte interazione con il pubblico.

Con ogni album e ogni data del tour, Taylor continua a scrivere non solo la sua storia, ma anche quella di milioni di fan in tutto il mondo e delle popstar stesse.

Aurora Lezzi

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