I carabinieri hanno individuato i presunti responsabili della rissa avvenuta il 5 luglio del 2020 a Oria, scoppiata per motivi familiari e culminata con l’esplosione di alcuni colpi di pistola.
Un trentenne, già noto alle forze dell’ordine, e’ finito in manette. L’obbligo di dimora e’ stato disposto per altre quattro persone mentre un 45enne è stato denunciato per favoreggiamento.
Stando alla ricostruzione dei militari, l’arrestato avrebbe esploso colpi di pistola da una distanza di circa 40 metri colpendo il lunotto posteriore di un’auto con a bordo due giovani, estranei alla rissa.
I carabinieri hanno individuato i presunti responsabili della rissa avvenuta il 5 luglio del 2020 a Oria, scoppiata per motivi familiari e culminata con l’esplosione di alcuni colpi di pistola.
Un trentenne, già noto alle forze dell’ordine, e’ finito in manette. L’obbligo di dimora e’ stato disposto per altre quattro persone mentre un 45enne è stato denunciato per favoreggiamento.
Stando alla ricostruzione dei militari, l’arrestato avrebbe esploso colpi di pistola da una distanza di circa 40 metri colpendo il lunotto posteriore di un’auto con a bordo due giovani, estranei alla rissa.