SAN PANCRAZIO SALENTINO – Una storia a lieto fine (o quasi) a San Pancrazio Salentino. Giorni fa, un cane randagio fu investito da un’auto che gli procurò delle fratture. In paese c’è stata una corsa di solidarietà per salvare Teo: così lo hanno chiamato. Cittadini sensibili, oltre all’associazione “L’ambiente che vogliamo onlus”, hanno raccolto il denaro per il ricovero e per l’operazione. In alcuni bar del paese sono state posizionate delle cassette per la raccolta del denaro: sono già stati raccolti 550 euro. Teo però – che ora è ricoverato – cerca una famiglia. E, nel frattempo, è insorto una complicazione che nulla ha a che fare con l’incidente.

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L’intervento è ben riuscito: Il veterinario ha spiegato alla signora Anna Ungaro (che ha preso a cuore questo dolce cagnolone) che Teo deve continuare una intensa terapia per almeno venti giorni e soprattutto deve rimanere immobile. Non deve assolutamente sforzare il piede, dove ha fratture al metatarso perché potrebbe saldarsi male. Dalle radiografie eseguite è emerso che nè la colonna vertebrale nè il bacino presentano fratture ossee dovute all’incidente, ma si è scoperto che Teo, vicino al cuore, ha una macchia che necessita di ulteriori controlli.

“Insomma, povero Teo – commenta la signora Anna – la vita non è stata proprio generosa con te. Noi non molliamo, continueremo a curarti affinché tu possa stare meno male e continuiamo a sperare in qualche contributo che ci consenta di aiutarti al meglio”.

 

 

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4 COMMENTI

  1. Grazie di cuore a Newspam per aver dato visibilità a questa storia triste ma allo stesso tempo piena di solidarietà e sensibilità da parte di tanti cittadini di San Pancrazio Salentino. Tutti incrociamo le dita perchè Teo si rimetta presto.
    Grazie ancora.

  2. Grazie Newspam, sempre pronti a riportare vere notizie in tempo reale, permettendo di aggiornare su storie di cronaca, attualità del nostro territorio, tutti coloro che non per loro scelta, sono emigrati dalla propria terra.

  3. Grazie da parte mia e di molti amici che hanno sostenuto e contribuito per la vicenda Teo. Un grazie anche alla direttrice Pamela Spinelli, sempre presente e disponibile nel diffondere notizie di profonda attualità e verità, cose di cui il nostro paese ha bisogno

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