The Flexx Pistoia – Happy Casa Brindisi: avversari alla portata, vietato fallire l’approccio alla gara

BRINDISI – Missione difficile ma non impossibile per la Happy Casa Brindisi, che dovrà provare a violare l’ostico campo di Pistoia. Le tante vittorie fuori casa registratesi in queste prime due giornate di campionato, il finale di partita dell’esordio casalingo contro Torino  ed il livello dell’avversario devono infondere negli uomini di Dell’Agnello la necessaria convinzione nei propri mezzi per provare a riprendersi immediatamente i due punti persi tra le mura amiche.

Gli avversari vengono da una larga vittoria ottenuta a Capo d’Orlando, figlia più delle difficoltà incontrate dai siciliani a seguito della qualificazione ottenuta in Champions League, che ne ha drenato energie fisiche e mentali. Il roster allenato da Vincenzino Esposito ha nella coppia di esterni Moore – McGee il proprio punto di forza: il primo è alla sua quinta stagione consecutiva con coach Esposito, che ne apprezza particolarmente le doti di fine ragionatore; il secondo (unico ad andare in doppia cifra nella gara d’esordio), invece, viene dalla vittoria dello scudetto con la maglia della Reyer, vittoria ottenuta da co-protagonista (20 minuti di media per lui, conditi da 9 punti ed alte percentuali da oltre l’arco).

In posizione di ala piccola agirà il georgiano Sanadze, che ha chiuso i recenti europei a 11 punti di media e che lo scorso anno ha primeggiato nel campionato sloveno. La giovane ala è particolarmente efficace nel tiro dalla distanza, capace com’è di costruirsi un tiro ad alta percentuale in ogni momento e situazione della partita.

La coppia di lunghi titolari è invece costituita da Bond e Kennedy (quest’ultimo dato in forse per la gara di questa stasera). Bond è un’ala-pivot abile a colpire da tre punti (39% in G-League lo scorso anno) e dotata di una naturale attitudine al rimbalzo. Kennedy è invece un pivot potente, il tipico uomo d’area capace di finalizzare la manovra ma anche di servire il compagno smarcato. Lo scorso anno si è diviso tra il campionato turco e la G-League, mettendo assieme statistiche modeste. Curiosità: al college è stato compagno di squadra di Nic Moore negli SMU allenati da Larry Brown.

La panchina è completamente composta da italiani, con Laquintana chiamato a maggiori responsabilità e Mian a dare fiato a McGee e Sanadze e ad alzare il livello difensivo. A cambiare i lunghi ci penseranno Magro e l’ex Cremona Gaspardo (5 punti e 2 rimbalzi la scorsa stagione). Chiudono il roster il giovane play Barbon e l’ala Onuoha, entrambi impiegati per 2 minuti a Capo d’Orlando.

Insomma, Pistoia pare proprio una squadra del livello di Brindisi, e dato il tremendo calendario che attende nelle prossime giornate l’Happy Casa, la sfida di stasera deve necessariamente essere affrontata con voglia e coraggio.

Andrea Pezzuto
Redazione
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