Travolto ed ucciso sulla complanare: venerdì l’autopsia sul corpo del 25enne Andrea Catamerò

Si terrà venerdì prossimo l’autopsia sul corpo di Andrea Catamerò, il 25enne di San Vito dei Normanni, travolto e ucciso da un’auto lungo la costa ostunese dopo aver trascorso la serata in un lido. La sua salma è sotto sequestro, a disposizione del pm Livia Orlando.

L’incidente è avvenuto la notte tra domenica e lunedì. Catamerò era con amici sulla complanare che costeggia la superstrada quando è stato investito da una Mercedes A180 guidata dal 26enne Marco Mola, di Pezze di Greco. Mola è fuggito senza fermarsi ed è stato poi arrestato con l’accusa di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso. La Polizia di Ostuni, grazie alle testimonianze degli amici della vittima che avevano annotato il modello dell’auto e parte della targa, è risalita a lui poche ore dopo. L’auto presentava segni compatibili con l’investimento. Mola è risultato positivo ai cannabinoidi e alla cocaina.

Le comunità di Ostuni e San Vito dei Normanni si sono strette intorno ai familiari di Catamerò. Il sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, ha espresso il suo cordoglio, mentre la sindaca di San Vito, Silvana Errico, ha annunciato il lutto cittadino in occasione dei funerali. Andrea Catamerò, diplomato presso l’istituto Giorgi di Brindisi, era appassionato di musica e amava fare il dj, come si evince dalle foto sui suoi profili social.

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