In questo sabato mattina che comincia, e che auguriamo possa essere l’inizio di un fine settimana in cui ricaricare corpo e mente, ecco i libri che vi proponiamo.
Partiamo con Paolo Sorrentino e il suo Gli aspetti irrilevanti (Mondadori): libro che è un riuscito gioco letterario in cui si susseguono ventitré ritratti del fotografo Jacopo Benassi che fissano le vite di altrettante persone. Mezzibusti di cui l’autore immagina le esistenze, i nomi, le professioni, i vissuti sempre così in bilico tra la certezza di un dolore e la possibile forma della felicità; il tutto con uno stile imprevedibile che si adatta alle diverse identità del libro e gli conferisce una dimensione corale, da variegata sinfonia degli alti e dei bassi della vita. Un libro che è una maniera per aprirsi al mondo, alle infinite aperture della vita: “Leggere, leggere un libro – è questa l’esplorazione dell’universo” (Marguerite Duras).

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Nuovo libro per Federico Rampini, giornalista di lungo corso e corrispondente da New York de «la Repubblica»: Il tradimento (Mondadori) è un lavoro importante che, partendo dalla constatazione amara che il mondo viva una crisi profondissima (non solo economica, ma anche culturale: mancano fiducia, consapevolezza, maturità), denuncia gli errori commessi nel considerare i fenomeni della globalizzazione e dell’immigrazione, uniti alle responsabilità delle élites nazionali e sovranazionali. Ma il libro va oltre: parla nella seconda parte anche di possibili soluzioni, individua l’urgenza di un’economia che si sganci dai diktat delle multinazionali, la necessità di una gestione consapevole dei flussi migratori e soprattutto di una decisa presa di coscienza dei cittadini, di un rinnovato interesse partecipativo a tutto ciò che è pubblico, comune, ritrovando il senso di una condivisione reale e non mera funzione da social.

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Infine, un invito a scoprire la scrittura brillante dei racconti di Roal Dahl: nel centenario dalla nascita, esce per i tipi di Longanesi Tutti i racconti, libro che raccoglie tutte le novelle (incluse alcune rimaste fino ad oggi inedite in Italia) del grande autore britannico. Con uno stile originale e irriverente, e un tocco di magia che irrompe nel grigiore del mondo urbano della piccola borghesia e della classe operaia, Dahl sviluppa delle short stories mirabili, svelando nelle oltre ottocento pagine di questo volume il mondo dell’infanzia nella sua incredibile combinazione di meraviglia, dolcezza, cinismo e malvagità.

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