Tuffo di capodanno 2018 Brindisi: gli Amici della Conca consegnano €4818,00 all’associazione per ragazzi e bambini autistici “Il bene che ti voglio”

BRINDISI – Si è chiusa ufficialmente con la cerimonia di consegna dei fondi raccolti nella fase di preparazione e durante l’evento la nona edizione del “TUFFO DI CAPODANNO” di Brindisi.

Ammonta a € 4.818,00 il totale dei fondi che l’Associazione Ricreativa-Culturale “Amici della Conca” organizzatrice in collaborazione con “Summer Time – Animazione & Spettacolo” e Radio Ciccio Riccio dell’ormai immancabile appuntamento della tradizione del capoluogo adriatico e donati all’Associazione di Volontariato “Il bene che ti voglio”, destinataria dell’obiettivo solidale di questa edizione della manifestazione ossia la realizzazione di progetti rivolti a bambini e ragazzi affetti da autismo.

Alla cerimonia, tenutasi nel pomeriggio di venerdì 5 gennaio 2018 nella zona ristoro del Centro Commerciale “Le Colonne” di Brindisi, partner del Tuffo di Capodanno 2018 e anticipata da una conferenza stampa moderata dal giornalista brindisino Nico Lorusso, hanno partecipato il Presidente degli “Amici della Conca” Gino Crastolla, diversi esponenti della stessa, il Presidente Alessandro Cazzato ed i Volontari dell’associazione “Il Bene che ti voglio”, nonché i personaggi più rappresentativi dell’evento andato in scena il primo giorno dell’anno a “La Conca” in località Sciaia – Litoranea Nord di Brindisi, ai quali sono stati consegnati diversi riconoscimenti.

Nicolas D’Accico, brindisino classe 2010 e 7 anni compiuti, è andata la targa del più giovane tuffatore dell’edizione 2018, doppia soddisfazione per lui e la sua famiglia, i D’Accico hanno infatti ricevuto il premio come famiglia più numerosa, ben 5 elementi nelle acque della Conca, dopo di loro la famiglia Rinelli fermatisi a 4 partecipanti. Al concittadino classe 1948 Giuseppe Pino Melacca ed i suoi 69 anni, invece, l’assegnazione per il più anziano della goliardica compagnia. Consolidata durante la cerimonia la targa di tuffatrice più lontana a Maggie Manning la 17enne di Salmon Arm – British Columbia Canada presenza che ha decretato ufficialmente l’internazionalità del Tuffo di capodanno.

Confermati poi i dati già noti 180 tuffatori iscritti di cui 26 donne ed 11 bambini tra i 7 e i 12 anni, 6 cani addestrati della SCISAR – Scuola Cinofila Italiana Salvamento Acquatico e Ricerca, 2 amici a quattro zampe R-JAY (border collie) e FRIDA (setter inglese) con tanto di maglietta rappresentativa, 2 imbarcazioni con atleti del Canottaggio VVF “Carrino” Brindisi e il gemellaggio morale con la città toscana di Viareggio dove l’Asd Escape Tuscany Triathlonideatrice della cuffia “Hai Freddo?…STAY HOME”, organizza da sette edizioni il “Tuffo di Capodanno – Città di Viareggio”.

Una edizione da incorniciare quella appena trascorsa, per un momento di condivisione ormai consolidato nel cuore e nella mente dei brindisini. Uno spettacolo per gli occhi per gli oltre 3.000 spettatori intervenuti, ma anche per le migliaia di spettatori sintonizzati su Canale 85 che ha mandato in onda in esclusiva per il Digitale Terrestre l’intera manifestazione, con i giornalisti Cristina Cavallo e Davide Cucinelli, affiancati dal presentatore ufficiale Nico Lorusso a scandire i tempi fino al fatidico momento del tuffo, per il 2° anno consecutivo trasmesso in diretta Tv.

Sono ormai passati nove anni dal 2010, quando nel primo appuntamento 7 amici trascinati dall’ideatore Gino Crastolla e dal comune amore per il mare hanno coraggiosamente dato vita all’evento che ha coinvolto 36 partecipanti iscritti nella seconda edizione del 2011, ben 58 nel 2012, 108 nel 2013, 138 nel 2014, 148 nel 2015, 150 nel 2016, 160 nel 2017 fino alla quota record dei 180 dell’edizione odierna.

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