“Ufficio Anagrafe al collasso: code interminabili e un solo dipendente. Urgente l’intervento del Comune”

Continua la situazione di grave disagio presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Brindisi, dove i cittadini sono costretti a sopportare code interminabili e attese di ore per ottenere la Carta d’Identità Elettronica (CIE). A peggiorare la situazione è la presenza di un’unica dipendente incaricata di gestire tutte le prenotazioni e le richieste, una condizione che la costringe a prolungare l’orario di lavoro ben oltre i limiti previsti. Questa situazione, ormai insostenibile, è il chiaro risultato di una gestione amministrativa incapace di rispondere alle esigenze della cittadinanza.

È inaccettabile che nel 2024 i cittadini di Brindisi debbano ancora subire simili disservizi per ottenere un documento essenziale come la carta d’identità. L’Amministrazione Comunale ha dimostrato ancora una volta la sua totale inefficienza, non solo nel prevedere e risolvere tempestivamente le criticità, ma anche nel tutelare le condizioni lavorative dei propri dipendenti.

Questo stato di cose non può più essere tollerato. È necessario che l’Amministrazione si assuma le proprie responsabilità e prenda immediati provvedimenti per potenziare il servizio dell’Ufficio Anagrafe, garantendo un numero adeguato di personale e strumenti operativi, in modo da porre fine a questi disagi che stanno esasperando i cittadini.

Chiedo, pertanto, che il Sindaco e la Giunta Comunale agiscano con urgenza per risolvere questa situazione vergognosa. L’Ufficio Anagrafe deve essere messo nelle condizioni di operare in maniera efficiente, rispettando i diritti sia dei cittadini che dei lavoratori. La nostra città merita un’amministrazione capace di offrire servizi pubblici degni di tale nome.

Alessandro ANTONINO
Consigliere Comunale
Comune di Brindisi

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