BRINDISI – Facendo seguito al sollecito della RSU della Provincia di Brindisi, le scriventi OO. SS. rammentano che con decreto del Presidente della Provincia di Brindisi n. 31 del 24/05/2017 veniva nominato il Datore di Lavoro, scegliendo questa strategica figura tra le dirigenze tecniche in forza presso l’Ente.
Le scriventi OO.SS. si uniscono alla richiesta della RSU per un incontro finalizzato a conoscere il livello di realizzazione di quanto disposto dal Presidente nel citato decreto, anche alla luce di tutti gli adempimenti dell’Ente previsti dall’art. 18 del DLgs 81/2008 e ss. mm. ii, a carico sia del datore di lavoro e sia dei dirigenti, atteso che ad oggi nulla appare sia stato fatto.
Più in particolare, si rammenta, che nel decreto di nomina si disponeva che il Datore di Lavoro doveva organizzare il servizio di prevenzione e protezione all’interno dell’Ente; tale figura veniva dotata di autonomi poteri decisionali e di spesa per l’espletamento dell’incarico, assegnando la dotazione finanziaria necessaria per far fronte agli adempimenti di sicurezza previsti nel D. Lgs. n. 81/2008.
Ad oggi non appare fatto nulla che non richieda neanche un piccolo impegno di spesa. Ad Esempio non si è provveduto ad effettuare un censimento del personale dipendente che sia stato formato in tempi recenti, sia in materia di prevenzione incendi e sia in materia di pronto soccorso.
Paradossale risulta l’indicazione del responsabile del procedimento sanzionatorio sulle tabelle di divieto di divieto di fumo, affisse nei locali della Provincia di Brindisi, di lavoratori non più presenti già da molto tempo.
Discorso a parte merita il censimento e la verifica delle cassette di pronto soccorso che alle scriventi OO.SS. non risulta sia stato mai fatto. Così come non risulterebbe effettuata una idonea sanificazione degli impianti di condizionamento dell’aria. Per questi ultimi, poi si registra il mancato funzionamento di alcuni condizionatori d’aria che rende impossibile l’ambiente lavorativo per diversi dipendenti dell’Ente.
Inoltre si rende opportuno segnalare lo stato di abbandono non solo di alcuni uffici ma anche lo sporco e la carenza di igiene che oramai regna in tutto lo stabile provinciale.
I dispositivi di protezione individuale risultano carenti così come le macchine e gli attrezzi per lavorare. Risulterebbero insufficienti anche le procedure di sicurezza da fare adottare a chi interviene sulle strade provinciali.
Tutto ciò è diventato ormai non più tollerabile! Pertanto, si chiede un incontro urgente per calendarizzare tutte le attività finalizzate a rimuovere le criticità appena evidenziate. Va da se che l’assenza di riscontro indurrà inevitabilmente le scriventi OO. SS. a rivolgersi alle autorità competenti.
In attesa di un celere riscontro si porgono distinti saluti