BRINDISI – Antonio Monaco devoto, Francesco Viola custode e Pino Nardelli artista: un piccolo gruppo di cittadini, in modo del tutto gratuito e volontario, ha eseguito un restauro pittorico dei bassorilievi facenti parte del Calvario di Brindisi, sito nel centro della città, in prossimità di un bene monumentale denominato Porta Mesagne. Il bene immobile religioso, di proprietà privata, è un riferimento di ogni città cattolica e rappresenta l’ultimo passaggio terreno di Nostro Signore Gesù Cristo. Fu realizzato dalla famiglia Gioia, ora Gioia Caforio, e restaurato nell’anno 1916. Successivamente sono stati fatti altri piccoli interventi manutentivi e, in ultimo, nell’anno 2009, fu realizzato un piccolo restauro e, da allora, il calvario è rimasto abbandonato a se stesso. Oggi gli e’ stato dato lustro, ridipingendo le statue in basso rilievo che erano oramai deturpate e consumate dal tempo. È stato dato un più intenso arredo al giardinetto che lo circonda, ravvivando il sito e suscitando ammirazione tra i cittadini.
Prima:
Dopo:
Grande ammirazione ai nostri volontari per la custodia, devozione, è opera artistica del grande Maestro Pino Nardelli. G R A Z I E