FASANO – Nell’ambito del progetto SAC “La Via Traiana” prende avvio il laboratorio esperienziale all’interno degli spazi del faro di Torre Canne a Fasano con appuntamenti completamenti gratuiti in programma già dal prossimo weekend fino al 30 ottobre 2018.
Storie di marinai, pirati e pescatori segnano la fine dell’estate e l’inizio di settembre, il mese in cui tutto ricomincia. Nell’ambito del progetto SAC “La Via Traiana” (promosso dai Comuni di Brindisi, Carovigno, Ceglie Messapica, Fasano, Ostuni e San Vito dei Normanni, insieme al Parco Naturale Regionale Dune Costiere da Torre Canne a Torre San Leonardo e alla Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto) prende avvio il laboratorio esperienziale all’interno degli spazi del faro di Torre Canne a Fasano, che sigilla la rete delle attività nei beni ambientali e culturali del territorio per la valorizzazione del patrimonio pubblico locale.
“Siamo particolarmente soddisfatti – dichiara Leo De Leonardis, assessore al turismo del Comune di Fasano – di aver avviato la fruizione degli spazi del Faro di Torre Canne, uno dei beni nodali più suggestivi del progetto, un’occasione per incrementare i servizi destagionalizzati per turisti, visitatori, scuole ed associazioni a cui offriamo anche la possibilità di conoscere il faro attraverso coinvolgenti attività esperienziali. Il SAC La Via Traiana è uno dei più strutturati progetti di messa in rete dei beni culturali nel territorio regionale, un progetto in cui in Comune di Fasano ha fermamente creduto nel corso degli anni. Un percorso avviato dall’Avv. Cantanna e che noi oggi abbiamo l’onore di avviare nella sua fase esecutiva”.
Appuntamenti completamenti gratuiti già dal prossimo weekend fino al 30 ottobre 2018 (ogni venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 con turni di visita ogni ora). I visitatori, protagonisti di un entusiasmante viaggio nel faro simbolo per eccellenza delle tradizioni marinaresche della costa Adriatica dell’Alto Salento, nonché sentinella del mare per definizione, avranno la possibilità di immergersi totalmente nel mondo della marineria apprendendo tutte quelle che sono le mansioni di un farista. Un passo prima di simulare, grazie ad un’applicazione multimediale realizzata dal consorzio CETMA, il funzionamento della lanterna posta in cima al faro. Il laboratorio si concluderà con un approfondimento sulle attività marinaresche, quando i partecipanti impareranno e sperimenteranno quella della riproduzione dei nodi, fondamentale per essere un buon marinaio.
E non finisce qui: tra storia e leggende, archeologia e musica, le emozioni del SAC sono ancora tutte da vivere. Ultimissimi appuntamenti nei fine settimana di settembre (ogni sabato e domenica) all’interno dei castelli di Carovigno, Ceglie Messapica e tra le fortificazioni di Brindisi; nei musei “Archeologico Provinciale “Ribezzo” di Brindisi e delle Civiltà Preclassiche della Murgia Meridionale di Ostuni per le visite guidate e i laboratori dedicati a famiglie, adulti e visitatori; all’interno della Chiesa di San Giovanni di San Vito dei Normanni dove è stata allestita una mostra sugli strumenti musicali e si svolgerà un coinvolgente workshop danzante a cura dei maestri di danza della Scuola di Pizzica locale.
Ad accompagnare i visitatori saranno le guide della Società Cooperativa Sistema Museo che coordina i servizi integrati del SAC; gli allestimenti tecnologici e i dispositivi multimediali sono a cura del Consorzio CETMA.
La partecipazione alle attività è completamente gratuita ma con prenotazione obbligatoria.
Per tutte le informazioni sugli orari e sulle modalità di prenotazione alle attività è possibile contattare il numero 0744 422848 (dal lunedì alla domenica ore 9-18) oppure inviare una mail a info@laviatraiana.it e visitare il sito web laviatraiana.it.