Cuore e sfortuna! Si racchiude in queste due parole l’impresa sfiorata dalll’Happy Casa Brindisicontro gli spagnoli del Casademont Saragozza. Nel bellissimo impianto denominato Principe Felipe de Saragozza la squadra di coach Vitucci si arrende solo due tempi supplementari al termine di un match vibrante, combattuto e sofferto conclusosi con la vittoria dei padroni di casa con il punteggio di 96-93. I viaggianti, orfani ancora di Adrian Banks, hanno disputato una gara accorta e lottata per tutti i 50 minuti e hanno avuto, soprattutto alla fine del primo tempo supplementare, l’occasione per aggiudicarsi l’intera posta in palio. I padroni di casa hanno disputato un primo periodo davvero importante mettendo sul terreno di gioco l’enorme fisicità a disposizione e la grande vena realizzativa di alcuni suoi uomini. Justiz, nei primi minuti di gioco, faceva la voce grossa sotto le plance mentre Brussino martellava la retina ospite con alcune triple devastanti. Sul + 15 (25-10) Saragozza sembrava avere le mani sulla partita senza però tenere conto della reazione dei brindisini. Vitucci, dopo un time out, buttava nella mischia le “seconde linee” che rispondevano subito presente con una reazione a fine periodo che faceva ben sperare. Nel secondo periodo la New Basket Brindisi si affidava a Iannuzzi (buona la sua prova sia in attacco che in difesa), Campogrande e Gaspardo per contenere le sfuriate degli spagnoli. La partita si metteva in equilibrio e l’attacco dei padroni di casa faceva fatica a trovare facili conclusioni. Dopo la pausa lunga finita con il punteggio di 41-37 Brindisi concludeva la sua rincorsa e metteva per la prima volta il naso avanti sul 47-48 ma veniva subito rintuzzata dai canestri di Seeley e Radovic. Saragozza manteneva sempre un paio di possessi di vantaggio con gli ospiti che non avevano voglia di arrendersi. L’ultimo periodo era non adatto ai deboli di cuore; Brindisi , a 100 secondi dalla fine è sotto di 7 lunghezze (69-62) ma con i liberi di Campogrande, Martin e un’invenzione di Zanelli a fil di sirena (buona la sua gara), si procurava un meritato supplementare (71-71). Nei 5 minuti dell’overtimeera Stone a ergersi a protagonista assoluto mentreEnnis, per i padroni di casa, usciva dal lungo letargo al tiro. A 11 secondi dalla fine è lo stessa guardia canadese che metteva a segno i due liberi dell 81 pari portando le due squadre ad un secondo overtime. Nel secondo supplementare Brindisi deve fare a meno di Brown per raggiunto limite di falli e di Martin fermo in panchina per un problema muscolare. Saragozza allunga sul 90-83 e sembra davvero chiusa ma il cuore dei pugliesi è enorme. Lo stesso Tyler Stone (27 punti, 19 rimbalzi e 5 assist) realizza il canestro del – 1(94-93) ma Ennis, a tre secondi dalla fine mette a segno il punto del 96-93 finale. L’Happy Casa Brindisi esce tra gli applausi dei circa 100 tifosi accorsi in Spagna (loro vincono sempre) e recrimina per i troppi tiri liberi sbagliati (21/36 finale) e sui tanti evidenti errori arbitrali. Un vero peccato perché questa squadra ha dimostrato, nell’emergenza più totale, di avere attributi da vendere in un campo caldo e contro una signora squadra. Una trasferta sfortunata dove una vittoria avrebbe davvero dato una svolta anche alla classifica di Champions League anche se c’è ancora tutto un girone di ritorno da disputare. I ragazzi brindisini ora devono smaltire in fretta la partita di Coppa e pensare positivo in funzione della delicata sfida di campionato di domenica contro il Banco di Sardegna Sassari. Per la gara contro gli isolani dovrebbe esserci anche capitan Banks la cui presenza diventa importante non solo per la classe del giocatore di Memphis ma soprattutto per la possibilità di avere una rotazione in più.
Un’ultima considerazione finale….. la partita di stasera ha legittimato il buon lavoro che questo club sta producendo negli ultimi anni. Alzi la mano chi pensava di potersela giocare fuori casa contro Saragozza o Salonicco. L’asticella è stata alzata ….complimenti!
Casademont Saragozza – Happy Casa Brindisi 96-93 (25-17, 16-20, 18-14, 12-20, 10-10, 15-12)
Saragozza: Justiz 14, Barreiro 6, Seeley 9, Brussino 16, Radovic 12, Alocen 10, Benzing 4, San Miguel 0, Krejci 0, Ennis 21, Hlinason 0, Garcia 4. All. Fisac
Brindisi: Brown 12, Martin 10, Zanelli 13, Iannuzzi 10, Gaspardo 3, Campogrande 8, Thompson 10, Cattapann.e., Stone 27, Ikangi 0. All. Viutcci
Foto: www.championsleague.basketball
Dario Recchia
Eroici!!
Grande Brindisi saremo più fortunati al ritorno. Hanno fatto una grandissima gara.
Sicuramente prestazione di spessore, ma i troppi errori ai liberi non sono accettabili.