L’8 settembre 2024, il giorno della finale del torneo che si gioca sul suolo americano, sui campi di Flushing Meadows, a New York, Sinner batte Taylor Fritz, che giocava in casa, con il punteggio di 6-3, 6-4, 7-5 prendendosi così il trofeo degli US Open per il singolare maschile.
Seguendo le orme di altri campioni di casa nostra come Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta, Sinner dà il via ad una nuova era per il tennis italiano e, con questo trionfo, ispira una nuova generazione di giovani tennisti italiani e internazionali entrando nell’élite mondiale.
Il primo italiano ad arrivare a questa finale e a vincerla, il primo a prendere due grandi slam, il primo della classifica ATP: Jannik è quello che si direbbe “un predestinato” e, confermando con i fatti il suo status di numero uno al mondo, scrive la storia dello sport italiano.
Cresciuto tra le montagne dell’Alto Adige, questo ragazzo di soli 23 anni ha dimostrato fin da piccolo di avere tutte le capacità per diventare qualcuno ed emergere nel tennis internazionale, affacciandosi a questo sport a 16 anni e v’intendo da subito conoscere il suo nome vincendo, nel 2019, il titolo delle Next Gen ATP Finals.
Dal primo titolo ATP a Sofia nel 2020, passando per la finale del Masters 1000 di Miami nel 2021 e diverse semifinali in tornei del Grande Slam, Sinner ha sempre dato prova di una maturità e una determinazione non indifferenti, insieme ad una notevole concentrazione quando è in campo.
Il suo gioco, caratterizzato da una potenza devastante e una precisione chirurgica, ha attirato l’attenzione dei grandi del tennis, tanto da essere considerato uno dei più temibili avversari da parti di “mostri” come Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer.
Il 2024 è l’anno di consacrazione per il ragazzo: un anno, nonostante tutto, di alti e bassi, culminato con la semifinale a Wimbledon e, precedentemente ancora, la vittoria sul palcoscenico di Melbourne dove Sinner vince il suo primo slam battendo il russo Daniil Medvedev con il punteggio di 3–6, 3–6, 6–4, 6–4, 6–3.
Con quest’ultima vittoria, la conquista degli US Open, Sinner non solo entra nel novero dei grandi campioni, ma si conferma come uno degli atleti di punta della sua generazione. La sua fame di vittorie e il suo continuo miglioramento lasciano presagire un futuro ancora più luminoso.
Al termine della partita, con il trofeo in mano e un sorriso visibilmente emozionato, ha dichiarato: “È un sogno che si realizza. Dedico questa vittoria alla mia famiglia, al mio team e a tutti coloro che hanno sempre creduto in me. Ma questo è solo l’inizio”.
Aurora Lezzi
Scusate, ma vorrei ricordarvi che Flavia Pennetta ha vinto lo stesso torneo anni fa. Lo avete dimenticato?