Falsa partenza per la Happy Casa Brindisi che viene sconfitta nella gara 1 di semifinale scudetto contro la Virtus Segafredo Bologna con il punteggio finale di 66-73.
Una partita sottotono per Harrison e compagni che sentono la tensione della posta in palio e lo straordinario tifo dei 500 presenti che per la prima volta nel campionato hanno potuto assistere ad una partita di campionato. Le V nere si schierano con un quintetto fisico e con le due prime donne Teodosic e Belinelli che partono dalla panca. Sin dalla palla a due gli ospiti sono sembrati più quadrati e convinti rispetto ai pugliesi che hanno fatto fatica in attacco anche grazie ad una difesa fisica ed attenta dei felsinei.
Teodosic, a metà del primo periodo, ha fatto valere subito il suo talento e l’esperienza con tiri mortiferi da 3 punti mentre sulla sponda opposta il solito Willis dava l’impressione di essere in partita. La Viirtus ha condotto la gara per quasi tutti i 40 minuti se si escludono alcuni sprazzi del terzo periodo quando la Happy Casa Brindisi ha alzato il ritmo offensivo andando avanti nel punteggio di 6 punti (42-36) dopo una tripla di Bostic. La Virtus però ha ripreso subito il filo della situazione e con i canestri di Belinelli e Teodisic hanno messo la freccia e non si sono più fermati.
La Happy Casa Brindisi non ha mai avuto capacità offensiva dal suo primo violino Harrison che ha chiuso la gara con 6 punti a referto frutto di uno 1/6 al tiro e rinunciando spesso anche ad alcuni tiri aperti. Ma un po’ tutta la squadra non si è espressa come può nonostante coach Vitucci abbia provato più volte a mischiare le carte e cercando di motivare i propri ragazzi con i time out a disposizione. Pochi punti (appena 11) quelli arrivati dalla panchina mentre nello starting five il solo Willis ha giocato una gara da 15 punti e 13 rimbalzi. La New Basket Brindisi non è mai riuscita a sviluppare il suo gioco in transizione ed anche lo stesso coach Vitucci ha confermato in sala stampa la cattiva giornata dei suoi ed il mancato contributo di alcuni giocatori.
La Virtus Bologna ha giocato una partita solida affidandosi ad una difesa fisica ed avendo il controllo dei rimbalzi (40 a 46 per gli emiliani). Poi il talento del duo Teodosic (24 punti con 5/11 da 3 punti e 4 assist) e l’ultimo quarto del Beli Nazionale (10 punti nel periodo) hanno eliminato ogni velleità di rimonta dei brindisini che sono scivolati anche sotto di 12 punti nel punteggio.
Negli ultimi minuti la Virtus Bologna ha gestito il vantaggio con tranquillità portandosi a casa il primo punto della semifinale. La Happy Casa paga i soli 66 punti realizzati ed il 3/25 dalla linea dei 6.75 metri che ha pesantemente condizionato la squadra di coach Vitucci.
Ora bisogna resettare in fretta e concentrarsi su gara 2 che si disputerà martedì sera alle 20.45 sempre nel Palapentassuglia di Brindisi. Per i padroni di casa la necessità di vincere assolutamente mentre i viaggianti potranno giocare più liberi mentalmente con la consapevolezza che la gara vinta fa virare la serie a loro favore.
Happy Casa Brindisi – Virtua Segafredo Bologna 66-73 (16-17, 13-15, 21-21, 16-20)
Brindisi : Bostic 6, Motta n.e., Krubally 3, Zanelli 2, Harrison 6, Visconti 0, Gaspardo 4, Thompson 12, Cattapan n.e., Udom 6, Perkins 12, Willis 15. All. Vitucci
V. Bologna : Belinelli 16, Pajola 2, Alibegovic 7, Markovic 0, Ricci 2, Adams 2, Hunter 7, Weems 2, Nikolic n.e., Teodosic 24, Gamble 8, Abass 3. All. Djordjevic
Arbitri : Paternicò, Attard , Paglialunga
Foto Vincenzo Tasco
Recchia Dario
