Vaccinazioni operatori sanitari, Amati: “Bene Asl Br, non applicare la legge sull’obbligo e relative sanzioni è abuso d’ufficio”

“La Asl Brindisi sta applicando correttamente le leggi vigenti nei confronti degli operatori sanitari, tutelandoli anche da se stessi. Mi sorprende piuttosto come questo desti meraviglia e non determini le altre aziende a fare la stessa cosa, anche considerando che omettere le sanzioni potrebbe determinare l’ipotesi di abuso d’ufficio”.

Lo dichiara il presidente della commissione regionale Bilancio e Programmazione, Fabiano Amati.

“Nessun operatore sanitario – prosegue – può decidere liberamente di contagiare i pazienti e i suoi colleghi. Il vaccino anti-Covid è un trattamento sanitario di prevenzione e a valore collettivo, per cui già in generale non sarebbe possibile obiettare, figurarsi tra gli operatori sanitari. La decisione pugliese di obbligare alla vaccinazione è, peraltro, pienamente conforme alla Costituzione, come affermato dalla stessa Corte con sentenza n. 137 del 2019, relatrice l’attuale ministro della Giustizia Marta Cartabia, e dal Tar Bari con ordinanza n. 731 del 20202.
Ciò che mi spaventa, piuttosto, è la pigrizia – conclude Amati – con cui altre aziende sanitarie stanno agendo nell’applicazione delle sanzioni, a meno che gli operatori no-vax non siano tutti concentrati nella Asl di Brindisi. E ciò non mi pare”.

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