Il presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile, in questa intervista alla Fondazione “L’Isola che non c’è”, assicura l’impegno della società nel completare il “Ponte verso i Balcani”, il progetto di un collegamento aereo tra la Puglia e quell’area (particolarmente importante non solo per la nostra regione), con un altro volo diretto, dopo quello inaugurato a giugno da Bari su Belgrado, anche su Sarajevo, la capitale simbolo della Bosnia ed Erzegovina.
Questo anche in vista di una iniziativa sulla quale Regione Puglia e Ambasciata d’Italia a Sarajevo starebbero lavorando per organizzare a novembre in Bosnia la “Settimana della cucina italiana”, quest’anno dedicata proprio alla Puglia.
Vasile conferma poi l’interesse strategico di Adp a realizzare il progetto, già annunciato da Ugo Patroni Griffi, che vedrebbe collegato direttamente l’aeroporto con il porto di Brindisi. Una iniziativa comune che vede protagonisti l’”Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico Meridionale” e la Società aeroportuale che consentirebbe, “entro tre anni”, di realizzare un percorso unico per i passeggeri che una volta sbarcati dall’aereo si potranno imbarcare direttamente sulle navi attraccate alla banchina di fronte alla pista. Questa nuova modalità intermodale (aereo-nave) prevederebbe la realizzazione di un punto di approdo, “una nuova stazione marittima” distante appena 200 metri dalla pista.
Infine Vasile parla dell’avveniristica infrastruttura dello “Spazio porto” a Grottaglie in fase di realizzazione che vede protagonisti Enac, la Regione Puglia e Adp. “Ad ottobre – dice il Presidente – scade il bando per realizzare anche a Grottaglie l’infrastruttura come quella già esistente a New Mexico che accoglierà la stazione orbitale”.
In attesa di vedere realizzato questo avveniristico progetto, Enac intanto sta già organizzando l’inaugurazione di uffici dell’Ente nello scalo di Grottaglie.
(Intervista di Franco Giuliano)
