Grosse quantità di amianto e alcune decine di barili con sostanze nocive sono state trovate dalla polizia albanese a bordo del traghetto di linea Brindisi-Valona, “St Damian”. Almeno 6 persone, tutte albanesi, sono state arrestate, tra cui anche il capitano della nave, finita sotto sequestro. In manette anche gli amministratori di due societa’ albanesi.
“Delfini 1” risulta essere l’azienda che ha ordinato il carico, dichiarando fossero prodotti chimici per pulizia. Mentre “Kornuzi”, la cui attivita’ e’ quella della raccolta dei rifiuti, avrebbe sfruttato l’accesso al porto per ritirare il carico, in
quanto faceva anche lo smaltimento dei rifiuti nell’area portuale. Secondo le prime indiscrezioni, le due societa’ avrebbero effettuato in precedenza almeno 15 importazioni dall’Italia. Ancora da chiarire invece il contenuto dei barili. L’inchiesta sul caso e’ stata affidata alla procura speciale per la lotta alla criminalita’ organizzata, Spak.
Aziende italiane che smaltiscono così i propri rifiuti?