Sulla scorta di diverse segnalazioni pervenute, risulterebbe che sarebbe prassi diffusa la disapplicazione del combinato disposto degli artt. 8 e 9 del Regolamento Comunale, circa la procedura del pagamento della retta per la rinuncia dei cani di proprietà ed il ricovero degli stessi presso il canile comunale. I predetti articoli prevedono che chi intende rinunciare alla proprietà del proprio cane, deve fare richiesta al Comune – Servizio Ecologia – Ambiente, indicando nella stessa i dati identificativi del proprietario e del cane. Così, verificata la disponibilità dei box liberi presso il canile, viene comunicato all’interessato la possibilità di ricovero, invitando quest’ultimo a versare la quota di ingresso presso la Tesoreria Comunale della somma ammontante ad €. 90,00 per un mese di ricovero, oltre al pagamento di una retta, vita natural durante del cane, o sino ad adozione, di €. 3,00 giornaliere, pena la riscossione coattiva a mezzo cartella esattoriale. Orbene, non si comprenderebbe la motivazione in base alla quale il Regolamento sarebbe stato sino ad oggi disapplicato, con riferimento al pagamento delle rette, così come da varie segnalazioni ricevute. FDI ha, pertanto, già delegato il proprio Consigliere Comunale dott. Massimiliano Oggiano, a fare istanza di accesso al registro canino del Comune, nonché ad effettuare ogni e qualsiasi verifica e interrogazione atta a far emergere la veridicità delle circostanze sollevate e portate alla luce, sulla scorta delle quali non sarebbero mai state corrisposte le rette da parte di chi provvedeva ad effettuare la rinuncia di proprietà e a ricoverare il proprio cane presso il canile, in primis al fine di garantire una vita più dignitosa ai nostri amici pelosi più sfortunati e, in secundis, al fine di chiarire le motivazioni sottese alla eventuale disapplicazione del Regolamento ex artt. 8 e 9.
Segretario Cittadino FDI
Avv. Sabrina De Punzio
