BRINDISI – Entrare all’interno della Chiesa di San Paolo Eremita toglie il fiato: i lavori di restauro hanno fatto emergere scoperte di inestimabile valore storico ed artistico ed hanno restituto l’antico splendore agli altari barocchi ed all’araldica sulle travi.
E tra qualche settimana la chiesa farà rimanere a bocca aperta anche brindisini e turisti: i lavori, infatti, stanno volgendo al termine e si sta provvedendo a smontare i ponteggi. La data della riapertura ufficiale c’è già: venerdì 28 settembre.
Tra due mesi, quindi, potrà prendere piede il progetto della Curia di creare un percorso museale tra le chiese di Santa Teresa, Santa Lucia, San Paolo e le Scuole Pie. Contestualmente, anche i beni comunali stanno finalmente ritrovando vitalità, con Palazzo Nervegna ed il Convento di Santa Chiara che diventeranno il cuore culturale e didattico cittadino. Passo dopo passo Brindisi si sta riappropriando dei propri gioelli e della propria vocazione turistica, il cui potenziale è pronto ad essere sprigionato.
Via siete dimenticati il sito di San Giovanni al Sepolcro…monumento lasciatoci dai Templari… Così la Chiesa di Santa Maria del Casale…e il mio suggerimento è quello di far abbattere quelle ridicole casette costruite in tempo di guerra per depositi militare, ma oggi deturpano la bellezza di questa Meravigliosa Chiesa costruita nel 1200 e che nel 1300 fu il Tribunale che condanno a morte i Cavalieri Templari…Storia della città di Brindisi… Salvo