BRINDISI – Era stata annunciata la presenza sia dell’on. Toni Matarrelli che del consigliere regionale Mauro Vizzino alla conferenza che si è tenuta stamani, nella sala ‘Mario Marino Guadalupi’ di Palazzo di Città e convocata da Art. 1 MDP con l’obiettivo di “ufficializzare e presentare alla stampa nuove ed importanti adesioni da parte di amministratori locali, sindacalisti e liberi professionisti al nuovo soggetto politico”. In realtà, erano assenti entrambi, così come era assente la sezione di Brindisi di Art. 1 che pure, in queste settimane, si è mostrata molto attiva in questa fase di pre campagna elettorale.
Una defezione, soprattutto quest’ultima, che in realtà era stata annunciata, considerato il comunicato stampa diffuso ieri in cui si chiedeva una netta rottura con il passato, con un chiaro riferimento a chi, questa mattina, figurava tra i nomi delle 205 adesioni: Salvatore Brigante e Maurizio Colella in primis, entrambi riconducibili alle ormai ex Amministrazione Consales prima e Carluccio poi. Mancava sulla carta il nome di Luciano Loiacono che, tuttavia, era presente in aula.
“Nessuna spaccatura – hanno detto, invece, i presenti – ovvero il Presidente del Gruppo consiliare in Regione Puglia, Ernesto Abaterusso, il Presidente della III Commissione consiliare, Pino Romano e Loredana Legrottaglie del coordinamento provinciale.
I lavori sono stati introdotti proprio dalla Legrottaglie che ha spiegato come quella odierna, così come quella di martedì con Massimo D’Alema che si terrà nell’auditorium della Biblioteca provinciale di Brindisi, è un’iniziativa importante: “Art. 1 si sta costituendo sul territorio con più comitati e si pone l’obiettivo di superare il civismo diffuso negato dalla crisi del Partito Democratico che ha fallito e che ha disperso una comunità politica. Il nostro, quindi, è un movimento inclusivo”.
Un concetto, questo, ribadito anche da Abaterusso che ha detto che Art. 1 “è nato ed è ancora adesso un cantiere aperto ed inclusivo che sta cercando, in rottura con il PD di Renzi, di creare un nuovo centro sinistra, moderno e di Governo, aprendo ad altre componenti, movimenti e parte di partiti politici. Intendiamo rappresentare la sinistra del nostro Paese. In Puglia questo processo sta andando speditamente ed anche a Brindisi: lo dimostrano le 205 adesioni che oggi abbiamo presentato”.
Sulle assenze ‘significative’ alla conferenza odierna, Abaterusso ha così risposto: “Intanto, va detto che non esiste un coordinamento cittadino di Brindisi, ma diversi. Uno di questi ha espresso perplessità sulla iniziativa di oggi: noi rispettiamo il loro legittimo dissenso, riteniamo sia un errore perchè, in un momento in cui stiamo dando dimostrazione, in questo territorio, di essere forti, apparire divisi non serve a nulla se non a danneggiare”.
Bene è iniziato il gioco più diffuso in città:il Riciclone. Brindisini aprite li occhi almeno una volta non vi lasciate fregare da questa gentaglia,fatelo per i nostri figli.questa gente ha solo un obbiettivo la poltrona.fosse per me è tanti altri lascerei il commissario prefettizio per almeno dieci anni.