BRINDISI – Serviva l’impresa ed è arrivata. Serviva l’orgoglio e c’è stato. Serviva, soprattutto, il piglio giusto e si è visto. L’Enel Basket Brindisi gloriosa al PalaPentassuglia sull’Olimpia Milano: 70-68.
Un match da cardiopalma per giocatori, dirigenza e tifosi. Una partita alla vigilia ostica, nonché proibitiva: Brindisi ospita la capolista Milano. Ma i ragazzi di Sacchetti hanno dimostrato anche all’andata ed in Coppa Italia di non temere nessuno e potersela giocare con tutti e così è stato. Anzi, ha addirittura firmato l’impresa.
Il PalaPentassuglia veste l’abito delle grande occasioni, l’abito da sera per fare gli onori di casa a sua maestà Milano. Ma nella quart’ultima partita di campionato è Brindisi a fare Milano. Il palazzetto di contrada Masseriola è gremito. Prima della palla a due i tifosi hanno osservato due minuti di silenzio assoluto in segno di sensibilizzazione per un nuovo palaeventi o per ampliare il palasport già esistente.
Sacchetti parte con il quintetto formato da Moore, Scott, Samuels, Joseph e M’Baye. Con Scott dal primo minuto anche se non in perfetta forma. Brindisi inizia col piglio giusto e Milano sembra spaesata e destabilizzata da questo atteggiamento dei biancazzurri. La partita è stata bella e veloce fin dalle battute iniziali, anche se c’è stato qualche errore di troppo a firma di entrambe le formazioni. Ma è l’Olimpia a destare clamore, con un atteggiamento di chi ha preso la partita sottogamba. Dal canto suo, Brindisi non ha nulla da perdere ed ha giocato a viso aperto, con un giro palla finalmente corale e divertente.
Inoltre, l’Enel non ha avuto quei soliti periodi a vuoto che in passato le sono costati punti importanti. Anzi, a dire il vero ne ha avuto uno a metà partita, ma si è ben ripresa, agguantando Milano, prima, per poi superarla.
Oggi ha funzionato quasi tutto ma è la difesa quella che ha particolarmente gongolato e fatto ben sperare per le ultime tre gare.
Dando uno sguardo al tabellino, sono andati tutti a referto, ma soprattutto Goss e Carter hanno meritato una menzione speciale.
L’Enel dunque, sale in classifica e può ancora cavalcare il sogno play-off.
Questa vittoria è importante non solo a livello sportivo, ma è anche una risposta all’Amministrazione, con la speranza che si adoperi a trovare una soluzione per l’ampliamento del PalaPentassuglia.
Fotogallery di Gianni EVANGELISTA
Tommaso Lamarina Redazione |